Giovedì in consiglio comunale andrà in votazione il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, il PUMS, al termine di un lungo percorso che ha visto la presentazione di numerose osservazioni da parte della cittadinanza attiva, in particolare delle forze ambientaliste. Tardiva probabilmente la raccolta firme ideata da alcuni esercenti del centro: 400 i sostenitori della petizione in pochi giorni, una forma di protesta che arriva però quando ormai il percorso volge verso la sua fine.
Contrarie a questo piano, si sono sempre dimostrate le forze di opposizione: la Lega, Insieme per cambiare e Per Faenza, unite nelle critiche, e Fratelli d’Italia.