È stato presentato oggi al Bar Rossini di Faenza il quinto anno del Premio Arte Tamburini dedicato alla cantante faentina, voce di Romagna Mia, prima ad incidere il brano su disco nel 1954, scomparsa nel 2017, amica del MEI, e donna imprenditrice del settore della musica e spettacolo dal vivo come Titolare dell’Orchestra di successo Folklore di Romagna. Erano presenti il Presidente del Consiglio Comunale di Faenza Niccolò Bosi, che premierà mercoledì sera la vincitrice del Premio, la cantante Patrizia Ceccarelli, e il titolare del Club Monte Brullo Davide Scambiuzzi insieme alla cantante di Romagna Roberta Cappelletti.
“Arte Tamburini fa parte del Pantheon dei grandi artisti faentini recentemente e prematuramente scomparsi con grande dolore di tutta la comunità faentina, come Giuliano Bettoli e Antonio Mazzoni, solo per citare gli ultimi due grandi della nostra terra” dichiara Giordano Sangiorgi “Figure che insieme a tante altre , come quella del calciatore partigiano Bruno Neri, che abbiamo omaggiato con due figurine andate sold out, meritano di essere sempre ricordate per il loro contributo dato alla città, attraverso la celebrazione di eventi e l’intitolazione di vie, spazi e luoghi”.
Quest’anno, al Premio Arte Tamburini, oltre alle autorità del territorio locali e regionali e alla vincitrice Patrizia Ceccarelli, sarà protagonista l’orchestra di Roberta Cappelletti che si esibirà in due tempi : una prima parte tutta dedicata alla tradizione della Romagna e del Maestro Secondo Casadei e una seconda parte dedicata ai nuovi suoni che hanno portato Roberta Cappelletti a calcare i palchi di The Voice Senior su Rai Due. Insieme a Roberta Cappelletti.
Tra gli ospiti della serata ci saranno anche i rappresentanti de La Storia di Romagna, l’unica orchestra che propone la lunga e straordinaria storia musicale di Secondo Casadei. Completa il parterre degli ospiti la presenza della Famiglia Casadei con Riccarda, la figlia di Secondo, insieme alle nipoti Lisa e Letizia, il Club Secondo Casadei di Armandino Faccani, l’Ente Tutela del Folklore Romagnolo con Ferrino Fanti, l’Associazione del Mah-Jong faentino con Lorenzo Tini e la Famiglia di Arte Tamburini.