Nell’ambito degli incontri culturali organizzati dall’associazione Idea di Ravenna, mercoledì 5 ottobre alle 20.15 il professor Vittorio Emanuele Parsi sarà ospite al Museo Nazionale per presentare il suo ultimo libro “Titanic – Naufragio o cambio di rotta per l’ordine liberale” (ed. Il Mulino, 2022). L’incontro, a ingresso gratuito, offrirà uno spunto per collegare i grandi temi dell’attualità internazionale ad aspetti della quotidianità.
Parsi, classe 1961, è professore ordinario di Relazioni Internazionali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore di ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali). Autore di numerosi volumi, saggi e articoli, è editorialista de Il Messaggero. Ufficiale della riserva selezionata della Marina Militare con il grado di Capitano di Fregata, si occupa principalmente di relazioni transatlantiche, politiche di sicurezza in Medio Oriente e nel Mediterraneo ed è uno dei massimi studiosi italiani di politica internazionale.
Nel suo ultimo lavoro Parsi offre un acuto giudizio sull’Ordine Liberale Internazionale post-bellico, su ciò che non ha funzionato e sulle sue prospettive future, offrendo inoltre un programma pragmatico di rinnovamento politico.
Il volume illustra le iniziali intenzioni del progetto: armonizzare la sovranità statale e l’economia di mercato, attraverso la promozione della democrazia liberale all’interno e il sostegno alla cooperazione economica e commerciale sul piano internazionale. L’obiettivo di proteggere le società nazionali dagli shock costituiti dalle guerre e dalle crisi finanziarie si è tuttavia ribaltato nella difesa fanatica del mercato globale dalle pressioni sociali. Secondo la visione dell’autore, solo trovando un diverso equilibrio tra cooperazione e competizione, rendendo solide, inclusive, eque e attraenti le nostre democrazie di mercato, sarà possibile vincere le sfide contemporanee, come lo squilibrio causato dalla pandemia, il riscaldamento globale, la dilagante disuguaglianza, l’ascesa delle potenze autoritarie, il dramma delle migrazioni e la perdurante minaccia terroristica.
Dal 2009 Idea di Ravenna si propone come spazio in cui scambiare idee tra cittadini desiderosi di confrontarsi su temi di impatto sociale, culturale ed economico. Cosa facciamo: organizziamo eventi culturali, manifestazioni pubbliche e seminari di approfondimento coinvolgendo esperti di competenza riconosciuta.