Il melologo, che vive per definizione di musica e parola, è ispirato ad un celebre melodramma di fine Ottocento e sospeso nella dimensione intrigante di un thriller, pronto a coinvolgere e appassionare il pubblico. Ed è proprio a quest’ultimo che sono affidate le sorti della vicenda che viene narrata: attraverso un sistema digitale interattivo gli spettatori in sala esprimeranno in tempo reale le proprie scelte, cambiando il destino della narrazione. Come in un autentico libro-game, saranno queste scelte a condurre la ricerca dell’assassino, senza la certezza di riuscire ad incastrarlo.
Scritta appositamente per LaCorelli, la partitura musicale di Melo-Logic è frutto della creatività di Danilo Comitini, mentre dietro al testo scritto e recitato c’è l’audace penna di Giacomo Sangiorgi, noto autore di gialli del ravennate perfettamente a suo agio nel compito di librettista, complice anche la sua lunga formazione in ambito musicale.
“Le mie esperienze di scrittura derivano tutte da fortunate occasioni di collaborazione: non sono quasi mai esercizi di stile fini a se stessi”, racconta Sangiorgi: “Ho iniziato a scrivere dedicandomi ad una rivista di fumetti con il mio compagno di scuola Roberto, e ho proseguito con due romanzi gialli “romagnoli” scritti con Lara [Lombardi, NdR], una preziosa amica di Castel Bolognese, mia città natale”.
Didatta, pianista e scrittore, Sangiorgi si dedica già da anni, attraverso le Istituzioni culturali del territorio (Nostrarte Faenza, LaCorelli di Ravenna) alla realizzazione di lezioni-concerto in forma di opera teatrale, ma anche a laboratori di scrittura per le scuole. “Penso che per scrivere quest’opera sia stato fondamentale il percorso di scrittura creativa con i miei studenti”, racconta. “Melo-logic ha spiazzato gli spettatori: tutti hanno apprezzato la novità e sono rimasti piacevolmente colpiti dall’elemento tecnologico della votazione. Ho condiviso con il pubblico la curiosità per il risultato finale, dato che questo è un esperimento che non ha davvero precedenti nella storia del teatro musicale. Spero che la distribuzione del progetto guadagni un respiro nazionale in modo da coinvolgere nuove e sempre più ampie platee”.
Melo-Logic segna anche il ritorno sulle scene dell’Ensemble Tempo Primo, formato dalle prime parti dell’Orchestra Corelli e da tempo impegnato in un prestigioso percorso di studio e ricerca. A guidarlo, Alicia Montorsi Galli, che con l’ensemble orchestrale vanta anni di preziosa collaborazione artistica. La narrazione è affidata a due giovani e talentuosi attori: Camilla Berardi e Marco Montanari, che firma anche la regia dello spettacolo.
L’appuntamento con Melo-Logic è per sabato 19 marzo al Teatro Comunale “W. Chiari” di Cervia alle 18.30 (biglietti da 2 a 5 €) e domenica 20 marzo all’Officina della Musica di Ravenna (Via Duino, 9) con doppio turno di recita alle 10.30 e alle 11.30 (ingresso intero unico a 2 €).
Info e prenotazioni: via e-mail scrivendo a biglietteria@lacorelli.it o via whatsapp al 339 6249299.
Come da disposizioni del decreto legge n. 172 del 26 novembre 2021, l’accesso è consentito solo con Green Pass Rafforzato (adulti e bambini dai 12 anni compiuti). È inoltre richiesto l’utilizzo della mascherina FFP2 per l’intera permanenza sul luogo del concerto.