È una realtà aperta da maggio a settembre sulla spiaggia di Punta Marina Terme. Accoglie circa 120 soci divisi fra soci ordinari, sportivi e onorari. L’associazione non ha dipendenti e si basa sulle forze dei volontari che assistono la logistica, l’organizzazione, ogni cosa sia necessaria.
La parte “hard” del nostro sodalizio è costituita dalla Scuola Vela. Quella dedicata ai bambini e ai ragazzi è aperta nei periodi di vacanza estiva e accoglie una media di 35/40 corsisti a settimana, di fatto da diversi anni ci classifichiamo entro i primi 15 posti in una graduatoria che considera circa 800 centri velici in tutta Italia, nella regione siamo fra i primi tre. A ciò si aggiunge la scuola vela per adulti che è in continua crescita: molti genitori vogliono imparare quel che imparano i loro figli e diversi neofiti sono spinti dal successo mediatico della Coppa America.
Poi abbiamo il settore agonistico, con una squadra Classe Optimist allenata da Margherita Ricci con 16 atleti; e una Squadra Laser (ora denominata ILCA) con Francesco Pontone e che si occupano di allenare ragazze e ragazzi. In questa ultima realtà di stanno affermando a livello nazionale e internazionale diversi atleti, figurando con successo.
In questo ambito organizziamo anche regate federali che coinvolgono le classi cui apparteniamo come atleti e anche altre che, di volta in volta, vengono ospitate nel litorale romagnolo
Poi abbiamo alcuni atleti che gareggiano in altri contesti: Maxime Winand e Andrea Brandolini su “420” e Fabrizio Asioli che, con il ruolo di tattico o di timoniere, regata su barche da altura, fra le quali il glorioso “Moro di Venezia”.
Il Centro Velico da spazio anche alla vela dilettantistica: ormai da cinque anni organizza il “Trofeo Mosaico” che accoglie l’Adriatico Wind Club e altre realtà veliche dilettantistiche, organizzando ogni anno un circuito che tocca tutto il territorio comunale e al quale partecipano dai 120 ai 140 regatanti.
Si ha un occhio attento anche all’ambiente organizzando ogni anno “Riciclonda” una regata non competitiva (in acque profonde massimo 7/80 centimetri) con barche costruite con materiale riciclato, sono soprattutto famiglie, scuole e servizi educativi che partecipano all’evento (do solito verso fine giugno) e che vi arrivano con laboratori nelle scuole patrocinati dal Comune di Ravenna.
Periodicamente il nostro Centro Velico ospita Associazioni che si occupano di disabilità e patologie croniche: due anni fa abbiamo fatto navigare alcuni pazienti di Ematologia di Ravenna, soci AIL, quest’anno abbiamo ospitato 20 ragazzi diabetici provenienti da tutto il territorio romagnolo e siamo in stretta collaborazione con ADVS di Ravenna
I RISULTATI AGONISTICI
LUCA MOSCHINI – ILCA
Campionato Mondiale ILCA a Voloso, Grecia
Campionato Italiano Giovanile a Marina di Ravenna: 2° classificato under 16, 6° assoluto
Campionati Europei in Spagna
Europa Cup Riva del Garda: 8° classificato
Coppa dei Campioni a Napoli
Italia Cup: varie tappe nel territorio nazionale
Regate Zonali: sempre primo classificato
Ranking italiana 2° assoluto e 1° under 18
RAFFAELE MONTANARI – ILCA
Campionato Italiano Giovanile a Marina di Ravenna: 11° classificato under 16
Europa Cup Riva del Garda
Coppa dei Campioni a Napoli
Italia Cup: varie tappe nel territorio nazionale
Regate Zonali: sempre fra i primi in classifica finale
Ranking italiana 9° assoluto e 4° under 18
ANDREA BRANDOLINI E MAXIME WINAND – 420
FABRIZIO ASIOLI – VARIE BARCHE D’ALTURA
Regate di ambito territoriale
Campionato invernale Centro Velico Ravennate
1° classificato di classe, 2 overall – su Melges 32 – Timoniere/randista
Regata di ambito nazionale e internazionale
Ior revival Sanremo
1à classificato di classe su “Il moro di Venezia” – Tailer
Regata della Galiola
1à classificato classe 2 overall su “Karnak class 40 – Timoniere
Regata del Conero
1 classe 3 overall su “Melges 32” – Tattico
Règates Royales de Cannes
1à classificato classe su “Golfo mistico” – Tattico/tailer
Les Voiles de Saint Tropez
1à classificato classe su “Il moro di Venezia” – Tattico
Middle Sea Race (nota come la regata più dura del mediterraneo)
1° classificato su “Karnak class 40” – Timoniere