Leggendo le dichiarazioni del sindaco riteniamo che la vera vergogna è il comportamento di un Governo che nasconde ai cittadini tutti gli incartamenti in merito alle decisioni del “fantomatico ” CTS.
Quindi, senza alcuna possibilità di conoscere e valutare da parte degli italiani, impone regole assurde, spesso contraddittorie e in netto contrasto con la Costituzione.
Vogliamo ricordare al primo cittadino che manifestare il proprio dissenso è sinonimo di democrazia.
Che pur non condividendole, abbiamo richiesto il rispetto delle regole più volte.
Che il nostro movimento è sempre restato nella legalità avendo tutti i permessi in regola.
Che lo spostamento per ascoltare i nostri relatori è “garantito” anche in questo periodo e, che l’insulto ai tanti imprenditori, studenti, lavoratori, famiglie che da ormai mesi patiscono una situazione gravosa di disagi e privazioni che ha portato ad una crisi economica e sociale senza precedenti è dovuto a scelte opinabili da parte del governo composto dai suoi colleghi di partito.
Continueremo a manifestare il totale disaccordo con le politiche restrittive del Governo e la crisi democratica a cui assistiamo da troppo tempo.