Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, domani farà visita alla scuola media Mercuriali di Forlì, nel quartiere Romiti, uno dei più colpiti dall’alluvione che ha investito il nostro territorio. Nell’occasione, il 13 giugno alle ore 11,30 le FLC CGIL di Forlì Cesena e Ravenna terranno un presidio, nella zona antistante l’edificio, già autorizzato dalla Questura.
“Sarà l’occasione per affrontare e rappresentare difficoltà e problematiche delle scuole del territorio romagnolo. In particolare, le decisioni contenute nell’O.M. attuativa del D.L n.61, ma anche quelle che nel provvedimento non sono presenti.
Il provvedimento, dopo una puntuale ricognizione sulla condizione delle scuole del nostro territorio, avrebbe potuto agevolare gli studenti con un segnale di attenzione e, invece, risulta essere intempestivo, forzato, di dubbia efficacia e costringe le scuole a rimettere in discussione quanto già definito e a riorganizzarsi in pochissimi giorni.
Per l’adozione di queste misure c’era tutto il tempo. Ancora una volta si interviene in modo burocratico, a tempo già scaduto, dopo il termine delle lezioni, a scrutini già svolti, senza considerazione per il lavoro delle scuole e di chi le frequenta.
Ciò di cui il Paese ha bisogno, a maggior ragione i territori colpiti dall’alluvione, è un consapevole investimento sulla scuola pubblica, che passa da un contratto in grado di valorizzare il lavoro di docenti e ATA, alla rinuncia di ulteriori forme di dimensionamento della rete scolastica, alle ipotesi di autonomia differenziata.
Inoltre, aspetto non marginale, per garantire un aiuto concreto per la ripartenza dei territori alluvionati, vanno adottate concrete misure come il prolungamento dei contratti e l’organico aggiuntivo, misure straordinarie per la mobilità annuale e modalità agevolate nelle immissioni in ruolo per coloro che hanno avuto una diversa calendarizzazione delle prove per poter affrontare il prossimo anno scolastico con serenità”.