Una ricognizione delle opere strategiche per i territori provinciali, che possa essere condivisa con il MIMS, le Regioni, ANAS e RFI e progettare investimenti strategicj per il sistema socio economico in modo sostenibile ed egualitario. Questa la proposta presentata oggi dal Presidente di UPI Michele de Pascale al Ministro delle Infrastrutture per la Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, al tavolo per la viabilità provinciale voluto dal Ministro cui partecipano anche ANAS e RFI.
” Abbiamo avviato una ricognizione su tutte le Province – ha detto il Presidente di UPI – e stiamo costruendo la mappatura delle opere strategiche dal punto di vista socio economico e che sono indispensabili per le comunità, per i distretti produttivi, per i sistemi economici locali”.
Mobilità sostenibile, intermodalità, ciclovie, raccordi con autostrade, nodi ferroviari, portuali e aeroportuali: queste le priorità su cui si muoverà la ricognizione. Ma l’obiettivo del tavolo è anche di redigere linee guida condivise tra MIMS e UPI che dettino i principi per accompagnare la messa a terra delle opere secondo criteri di sostenibilità ambientale degli investimenti.
“Per decidere gli investimenti sulla mobilità – ha concluso de Pascale – occorre seguire principi di equità e di strategicità: quando programmiamo lo sviluppo, la mappa di ciò che è metropolitano non coincide necessariamente con ciò che è strategico. Il Ministro Giovannini, con l’avvio di questo tavolo e della ricognizione ha riportato con determinazione l’attenzione sulla viabilità secondaria, esaltando la portata non solo economica, ma anche sociale, della rete viaria provinciale , ribadendone la strategicità per il Paese.