Ieri 10 maggio 2022, presso la sede della regione Emilia-Romagna in viale Aldo Moro 30 al dipartimento della cooperazione internazionale in presenza della delegazione Regionale composta dalla Responsabile del servizio coordinamento delle politiche Europee, programmazione, cooperazione, valutazione Caterina Brancaleoni, Mirella Orlandi e Ilaria Annesi;
La delegazione ravennate composta dal presidente Charles Tchameni Tchienga e Happi Christian del ‘Terzo mondo ODV’, dalla presidente di Comunità Romagna Angela Gulminelli e Denise Camorani di Per Gli Service Società Benefit, che hanno avuto l’onore e l’onere di presentare i progetti già realizzati, in corso d‘opera e quelli futuri della cooperazione internazionale con il prezioso contributo della regione Emilia-Romagna, del Comune e della società civile ravennate, alle autorità camerunensi guidate dal ministro del decentramento e dello sviluppo locale George Elanga Obam.
Il ministro camerunense in visita in Italia più precisamente in Emilia Romagna, ha fra i suoi obbiettivi principali quelli di conoscere più da vicino sia gli autori che i finanziatori delle opere di cooperazione realizzate dalle associazioni e ONG Italiane in Camerun.
A nome della delegazione ravennate, il presidente della Onlus Charles Tchameni Tchienga nel suo intervento ha tenuto innanzitutto a ringraziare la Regione Emilia-Romagna per questa opportunità e soprattutto per il suo modo così collaborativo e partecipativo di fare cooperazione internazionale; ha anche apprezzato trovando molto interessante il fatto che una delegazione del governo del Camerun guidata in persona dal Ministro del decentramento sia giunta fin qui con lo scopo di conoscere ed incoraggiare gli autori che grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna operano in Camerun.
Charles di fronte alla platea partendo dalla creazione dell’associazione de ‘Il Terzo Mondo’ (APS) avvenuta nel 2008 successivamente diventata (ODV) nel 2012 e del riconoscimento in Camerun della Onlus Italiana avvenuto nel 2015, ha esposto praticamente tutte le attività già realizzate ed in corso d’opera attualmente in Camerun principalmente a Douala V, Mbankomo e nei villaggi di Baleveng e Bandjoun.
Oltre a parlare del sostegno che l’associazione Il Terzo Mondo ODV attraverso il suo “Container del Sorriso” offre da almeno un decennio alle popolazioni indigenti del Camerun, principalmente ai: bambini, donne, ragazze madri, orfani e vedove, ha colto l’occasione per parlare al Ministro del decentramento Camerunese del recente viaggio umanitario effettuato in Camerun dal 15 aprile al 2 maggio 2022, durante il quale grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna ha attraverso i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo CAM.B.I.O (Camerun, Bisogni, Identità, Opportunità) e CAM.BI.A.R.E (Camerun, Bisogni, Accessibilità, Risorse, Emancipazione) ha ultimato la costruzione del pozzo d’acqua potabile presso la scuola primaria Bilingue “Marie Curie” di Baleveng che ha tre principali funzionalità:
– fornire l’acqua potabile sia ai bambini della scuola che alle popolazioni;
– irrigare un campo agricolo gestito dalle donne per l’auto sostentamento delle proprie famiglie;
– la prevenzione del Covid.
Questa spedizione umanitaria è stata anche l’occasione per avviare il progetto di pollicoltura a Bandjoun con la finalità di sostenere le piccole e medie imprese nel formare i giovani per il loro inserimento nella vita attiva in maniera produttiva; nella stessa occasione sono stati effettuati gli screening di prevenzione oculistica sia ai bambini che agli adulti con la consegna gratuita degli occhiali nuovi con lenti progressive, fotocromatiche, polirizzate e bifocali.
Nel concludere il suo speech, Charles oltre a spiegare al Ministro George Elanga Obam l’obiettivo primario della realizzazione di questi vari progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo che è quello di lottare contro l’esodo rurale e l’immigrazione clandestina dei Camerunesi; ha anche tenuto a condividere con la platea il desiderio profondo della Onlus ovvero quello di copiare e di realizzare nei paesi del terzo mondo principalmente in Camerun il modello di welfare della regione Emilia-Romagna. Un modello di prossimità, di porta porta, un modello che mette al centro la persona, un modello che sostiene chi ha bisogno indipendentemente dalla sua provenienza geografica, religiosa e sociale, in modo tale da poter mette in simbiosi le popolazioni indigenti del Camerun con il governo attraverso il canale dei servizi sociali.
Dopo averci ascoltato il ministro Camerunese, si è apertamente espresso con gratitudine rispetto all’implicazione che ha la Regione Emilia-Romagna nel sostenere le varie associazioni ed ONG italiane che operano in prima linea sul territorio Camerunese; apprezzando tutte le realizzazioni svolte in Camerun dalla ‘Onlus Il Terzo Mondo’, si è reso pronto a sostenerci dal canto suo, promettendoci di metterci in futuro a disposizione gli strumenti adeguati per svolgere con maggiori facilitazioni le nostre opere in loco; inoltre per concretizzare questa stretta collaborazione futura, ci ha invitato ad una presa di contatto con il suo ministero già dalla prossima spedizione umanitaria in Camerun.
