Con un prestito importante di una trentina di pezzi della propria collezione il MIC di Faenza partecipa alla mostra “Drop by drop life falls from the sky. Water, Islam and Art” al Museo della Cività Islamica a Sharjah negli Emirati Arabi Uniti. La mostra, che rimarrà allestita fino all’11 dicembre 2021, ha inaugurato lo scorso 9 giugno, ed è stata organizzata dal Sharjah Museums Authority (SMA) in collaborazione con la Fondazione Torino Musei.
La mostra esplora il rapporto e gli intricati sviluppi tra l’Islam e l’acqua, nella prima collaborazione in assoluto tra Sharjah e Torino. Questo sforzo congiunto cerca di evidenziare il patrimonio comune che lega l’Italia al mondo arabo-islamico.
Tra le 120 opere d’arte, ben 31 provengono dalla collezione del MIC di Faenza, tra cui pezzi importantissimi per la storia della ceramica orientale come la Mattonella a forma di stella, produzione dell’Iran (1282-1283), un Piatto della produzione di Iznik in Turchia (ultimo quarto sec. XVI), un’Anfora di produzione di Manises (Valencia, Spagna, 1480-1530 ca) e una Caraffa di Jingdezhen (Cina, sec. XVIII).
Le quattro sezioni della mostra: Le benedizioni dell’acqua e l’Islam, L’acqua e la vita quotidiana, Hammam e giardini tradizionali, illustrano collettivamente lo sviluppo storico dei numerosi ruoli svolti dall’acqua nella vita quotidiana, e rappresentano l’incarnazione artistica di questo elemento nelle forme e negli scopi delle arti e dei reperti arabi e islamici.