La Polizia di Stato ha denunciato un ravennate 58enne per mancata denuncia di armi e per la loro omessa custodia in un armadio idoneo all’interno della abitazione.
La moglie dopo un alterco con il marito si è rivolta prima al locale Pronto Soccorso per curare un dolore al collo dopo un’aggressione, per poi recarsi in Questura a raccontare i fatti, pur riservandosi di presentare una eventuale denuncia.
Nel racconto della donna è emersa una detenzione di armi da parte del marito. Due agenti si sono quindi recati all’abitazione coniugale per eseguire un controllo sulle armi.
Il marito ha tranquillamente mostrato alle forze dell’ordine una pistola calibro 7,65, con numerose munizioni, custodita in un armadio sotto una pila di maglioni, e una carabina calibro 4,5 appoggiata all’interno dello stesso mobile.
Secondo il racconto dell’uomo, le armi sarebbero state ereditate oltre 30 anni or sono dal defunto padre ma mai regolarizzate con una denuncia di detenzione. Da qui l’immediato sequestro e la denuncia penale per detenzione abusiva di armi e la loro omessa custodia in luogo idoneo.