Il Gruppo Misto ha depositato un’interrogazione in previsione del prossimo consiglio comunale per chiedere al Comune di Ravenna di favorire la creazione sul territorio comunale di una struttura ricettiva pensata sulle esigenze delle persone con disabilità, in particolare con disabilità fisiche, le quali, spesso, si trovano oltremodo svantaggiate non solo nelle comuni strutture ricettive, ma anche nelle strutture teoricamente pensate per accogliere proprio le persone con disabilità (ad esempio, bagni non a norma, mancanza di ascensori o ascensori troppo stretti, assenza di scivoli, ecc. ecc.)
Il testo dell’interrogazione:
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PREMESSO CHE:
E’ recente l’inserimento di Ravenna tra le città finaliste ‘Capitale Europea del Turismo Intelligente 2020’ Questo grazie anche al fatto che risulta essere una città accessibile e pensata per i disabili.
Senza voler entrare nel merito di quanto realmente lo sia in realtà attualmente, vero è che per morfologia presenta delle caratteristiche che la rendono unica in Italia per poter offrire ai turisti disabili delle opportunità uniche.
ACCERTATO CHE:
ogni opportunità per poter implementare l’offerta è un’occasione unica per questa amministrazione per promuovere Ravenna all’estero e renderla meta privilegiata per i turisti di tutto il mondo e contribuirebbe notevolmente ad aumentare le chance di poter vincere il concorso nei prossimi anni.
CONSIDERATO CHE:
In Italia e forse in Europa non esiste un albergo che abbia tutte le stanze e relativi bagni accessibili e pensati per i disabili. Visto e considerato che un bagno e una stanza per disabili è comunque fruibile da chiunque e al giorno d’oggi gli arredi possono essere comunque di design, pensare di avviare un progetto di un albergo partendo da un foglio bianco che sia attento alle necessità di disabili in carrozzina, persone non vedenti, sorde e problemi cognitivi, con tanto di piscina e palestra, è un occasione più unica che rara.
DATO ATTO CHE:
a Marina di Ravenna è in fase di realizzazione un progetto per realizzare una struttura ricettiva nell’area ex ‘Circolo dei Forestireri – Xenos’.
A Marina di Ravenna manca una piscina coperta e una palestra. A Ravenna e a Marina di Ravenna manca una struttura che offra tali servizi, servizi che potrebbero essere offerti anche a chi non è cliente dell’albergo.
CHIEDIAMO AL SINDACO:
se ritiene di sensibilizzare gli imprenditori locali sulle opportunità ed il sicuro ritorno economico che potrebbe avere una soluzione di questo genere, offrendo un contributo comunale e degli incentivi per far si che venga intrapresa questa strada a chiunque voglia percorrerla”.
