Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Imola spa, presieduto da Giovanni Tamburini, su proposta del direttore generale Sergio Zavatti, ha approvato i primi dati di bilancio relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, a conclusione del secondo anno della pandemia da Covid.19.
La Banca di Imola, appartenente al Gruppo bancario privato ed indipendente La Cassa di Ravenna, ha chiuso l’esercizio 2021 positivamente, con un risultato lordo pari a 5 milioni 300 mila euro (+ 193%) ed un utile netto di 3 milioni e 518 mila euro (+ 237%), dopo aver assolto ai contributi obbligatori e gli altri oneri riguardanti i salvataggi di banche concorrenti, disposti dalle competenti Autorità, per 1 milione 709 mila euro.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca di Imola spa ha deliberato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 40 centesimi di euro per azione in contanti.
La raccolta diretta da Clientela, in pronunciata crescita, si attesta a 1.643 milioni di euro (+11,4%) e la raccolta indiretta ammonta a 2.261 milioni di euro (+7,9%), di cui il risparmio gestito (comprensivo dei prodotti finanziario-assicurativi) ha raggiunto i 1.307 milioni di euro (+ 11,7%). La raccolta complessiva da sola Clientela sale a 3.904 milioni di euro (+ 9,4%); cresce anche il sostegno alle attività economiche di imprese e famiglie, con impieghi che ammontano a 921 milioni di euro (+4,3%).
Nonostante nell’anno 2021 sia proseguita la pandemia da Covid.19, la situazione economica, pur ancora difficile e complessa, ha vissuto un significativo miglioramento, e i principali dati di movimentazione delle varie attività e servizi alla Clientela sono particolarmente positivi ed in crescita, a dimostrazione del grado di fiducia e della credibilità di cui gode Banca di Imola.
Sempre ingenti e prudenti le rettifiche sui crediti pari a 7 milioni 756 mila euro (-18,6%).
Banca di Imola opera con 37 sportelli nelle Province di Bologna, Ravenna, Ferrara e Firenze.
Banca di Imola, come le altre banche e le società del Gruppo sono sempre attente ed impegnate, insieme all’outsourcer informatico CSE scarl, nelle innovazioni tecnologiche, con l’obiettivo di garantire i più elevati livelli di servizio alla Clientela; nella costante offerta di una rinnovata ed ampliata gamma di prodotti e servizi, favoriti dalla crescita dei canali digitali, senza però rinunciare al fattore umano.
Ogni sforzo contro la pandemia e per la ripresa è basato sulla crescita dell’etica diffusa, della legalità, dell’innovazione, dell’efficienza e della produttività, per il benessere di tutti.