Il 23 maggio, l’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta, è ormai diventata una data simbolo nella lotta contro tutte le mafie e a difesa della legalità, tant’è che nello stesso giorno si celebra la Giornata nazionale della legalità.
Come proposto dall’ANCI, anche il Comune di Faenza aderisce all’invito della Fondazione Falcone, di dedicare questa giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria.
Per questo nella giornata di domani dal balcone di Palazzo Manfredi, sede della Residenza Municipale, verrà esposto simbolicamente un lenzuolo bianco, mentre alle 17.57, l’ora esatta dello scoppio degli ordigni di Capaci è previsto un minuto di silenzio istituzionale alla presenza della Presidente del Consiglio Comunale Maria Chiara Campodoni
«L’emergenza sanitaria – dichiara Maria Chiara Campodoni – impedisce quest’anno di organizzare appuntamenti di testimonianza del valore della legalità contro tutte le mafie, un impegno morale che abbiamo sempre ritenuto particolarmente importante, soprattutto nei confronti dei giovani. Ma il richiamo di Maria Falcone all’etica del dovere di tutti coloro che si sono prodigati a fronteggiare il covid-19, uno degli insegnamenti più importante di suo fratello Giovanni, rende questa celebrazione davvero speciale».