La Cassa di Ravenna S.p.A., nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato e della cultura artistica, presenta presso le proprie vetrine del “Private Banking” di Ravenna in Piazza del Popolo, n.30, fino al 29 agosto prossimo, una mostra dal titolo: “Il Circuito del Savio“, realizzata in collaborazione con l’Automobile Club Ravenna.
Quest’anno ricorre il centenario del “Circuito del Savio”, manifestazione motociclistica e automobilisticache si disputò per la prima volta il 17 giugno del 1923. La partenza e il traguardo erano posti di fronte alla basilica di S. Apollinare in Classe, oggi patrimonio dell’Unesco, ed il tracciato, originariamente di 44 km, fu ridotto a 14 km nelle edizioni dal 1924 al 1927. Questo evento sportivo nazionale, che si chiuse definitivamente nel 1927, ha visto la partecipazione dei più grandi piloti del tempo: Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari, Achille Varzi, Amedeo Ruggeri, Primo Moretti e dei marchi nazionali e internazionali più prestigiosi: Alfa Romeo, Bugatti, Fiat, Itala, Indian, Harley-Davidson, Norton, Bianchi, Guzzi.
La gara del 1923 fu vinta da Enzo Ferrari su Alfa Romeo. In quell’ occasione Enzo Ferrari incontrò il Conte Baracca, padre del famoso Francesco Baracca, asso dell’aviazione italiana e medaglia d’oro al valor militare. In seguito a quell’incontro la famiglia Baracca decise di donare il Cavallino rampante, utilizzato dal figlio sulla carlinga del proprio aereo come simbolo di coraggio, ad Enzo Ferrari, che lo utilizzò per la Sua casa automobilistica.
Per rievocare l’avvenimento, è stato organizzato per il 27 agosto il “Raduno Terre di Romagna, 100 anni di gara del Savio “.