È stato un 2021 non facile, segnato dal secondo anno di pandemia, ma che Commercianti Indipendenti Associati archivia ancora una volta con il segno più: vendite al dettaglio per 2,54 miliardi inclusi i “concept” (+1,26% a rete omogenea, +10% in assoluto) e vendite della cooperativa ai soci che crescono da 1.490 a 1.634 milioni. Il delta incrementale delle vendite dal 2015 al 2021 è stato di oltre il 60%. Il patrimonio netto ha superato gli 811 milioni di euro, di cui 110,2 milioni come capitale sociale, mentre il valore aggiunto (inclusi 13,2 milioni di imposte e tasse e 27 milioni di remunerazione del personale) è stato di oltre 131,5 milioni di euro.
I dati sono stati presentati all’assemblea dei soci, che si svolgerà giovedì 26 maggio a Cesena Fiera a partire dalle 15 alla presenza dell’Ad CIA-Conad Luca Panzavolta, del presidente Maurizio Pelliconi, del Sindaco di Cesena Enzo Lattuca, del presidente della Regione Stefano Bonaccini, del direttore IPSOS Enzo Risso, dell’Ad e Dg Conad Francesco Pugliese e del presidente nazionale di Conad Valter Geri.
«I risultati che presentiamo — dichiara l’ad di CIA-Conad Luca Panzavolta — sono ancor più significativi se si considera che il 2021 si è caratterizzato a livello nazionale per un mercato in leggera decrescita e un andamento della Gdo positivo a rete corrente, ma negativo a parità di negozi rispetto all’anno precedente. Dopo la pandemia, purtroppo, ci troviamo di fronte a una sorta di tempesta perfetta, fra guerra, aumento dei costi dell’energia e delle materie prime. In questa fase riteniamo primario difendere il potere d’acquisto delle famiglie, in particolare attraverso il prodotto a marchio e le nostre politiche continuative di prezzi bassi e fissi, ma l’inflazione alimentare sta erodendo margini e volumi. Il nostro obiettivo è portare la rete a superare i 3 miliardi di euro di fatturato entro il 2025. La nuova sede a Forlì fa parte di questo piano di sviluppo: contiamo di terminare i lavori entro l’estate e inaugurare gli uffici entro la fine del 2022».
LA RETE VENDITA – Commercianti Indipendenti Associati è una delle cinque cooperative che compongono il sistema nazionale Conad. La fotografia al 31/12/2021 ritrae una mappa di 277 punti vendita e 78 “concept store”: 26 bar e ristoranti “Con Sapore”, 21 parafarmacie, 6 distributori di carburante, 17 petstore e 8 negozi di ottica. La quota di mercato di CIA nel suo territorio di riferimento è del 9,34% (38% in Romagna e Marche). Il territorio della rete CIA si estende dalla Romagna (Forlì-Cesena, dove tuttora sono la sede legale, gli uffici, una parte importante dei magazzini; Ravenna e Rimini) a San Marino alle Marche settentrionali (Pesaro-Urbino e Ancona in parte); comprende il Veneto (Padova, Rovigo, Venezia, Belluno, Treviso, alle quali si aggiunge lo Spazio Conad di Bussolengo-VR), il Friuli Venezia Giulia (Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone) e parte della Lombardia, dove è presente a Milano (città e provincia), oltre che in alcuni comuni come Curno (BG) e Merate (LC).
I DATI SULL’OCCUPAZIONE – Nel complesso lavorano in negozi, cooperativa e società del sistema più di 11mila persone (+2%). Si conferma la netta prevalenza di contratti a tempo indeterminato (oltre il 90%) e di forza lavoro femminile (circa i due terzi). Grande attenzione è stata data alla formazione, con una stima di circa 12.500 ore/uomo erogate nel 2021. La carenza di personale formato è uno dei principali problemi evidenziati dai soci. Per venire incontro a questa situazione CIA-Conad ha lanciato il progetto “Scuola dei Mestieri”, attraverso cui nel 2022 formerà circa un centinaio di potenziali nuovi addetti per i reparti pescheria, banco salumi latticini/gastronomia e macelleria, per rispondere al fabbisogno espresso dalla rete in questi settori freschi serviti.
LO SVILUPPO E LA LOGISTICA – Le nuove aperture di punti vendita nel 2021 sono state 4: Marotta (PU), San Mauro Pascoli (FC), Tavagnacco (UD) e Lugo (RA). A queste vanno aggiunte le inaugurazioni di 4 pet store e 32 ristrutturazioni totali e parziali. Nel corso del 2021 CIA-Conad ha ulteriormente efficientato la propria rete logistica e sono entrati in piena operatività i secondi 10.000 mq del magazzino generi vari di Forlì, che ha raggiunto i 50.000 mq complessivi e può ospitare circa 7.500 referenze. In totale sono 8 i magazzini della cooperativa, per un totale di oltre 139mila metri quadri.
SOSTENIBILITÀ – Numerosi i progetti relativi ad ambiente e sostenibilità avviati nel corso dell’anno. Tra i più significativi si segnalano gli interventi di riqualificazione energetica di numerosi punti vendita: investimenti per oltre 6,1 milioni di euro che hanno portato a un risparmio di energia pari a 267 tep/anno e a una riduzione di emissioni pari a 626 tonnellate di CO2/anno. Nel corso del 2021 la cooperativa, tra le altre cose, ha appaltato la fornitura e la posa in opera di un nuovo impianto fotovoltaico di circa 1.200KW sopra l’ampliamento del magazzino Generi Vari di Forlì. CIA-Conad ha inoltre avviato un percorso per arrivare alla redazione del bilancio di sostenibilità nell’arco di un paio di anni.
MUTUALITÀ ESTERNA – Nel corso del 2021 le risorse impiegate nelle iniziative di mutualità esterna (sport, cultura, solidarietà, salute), distribuite come sponsorizzazioni ed erogazioni sono state di più di un milione di euro. Nel 2021 è stato destinato alle varie realtà non lucrative, per riutilizzo a fini sociali, cibo per oltre 4,1 milioni di euro, ai quali si sono aggiunte le derrate direttamente conferite a Caritas dai magazzini della cooperativa, per un valore di ulteriori 93mila euro.
CONAD CARD E PRODOTTO A MARCHIO – Nel 2021 è cresciuto ulteriormente il numero di Carta Insieme più Conad Card utilizzate dai clienti, ora a quota 164mila nel territorio CIA (+7,4%) per un totale di quasi 423 milioni di euro di spese. Molto diffusa anche la Prepagata Conad (203mila pezzi). Ai cardisti è riservata l’iniziativa “Sanità più veloce”, ora integrata da una nuova convenzione con la Rete ComeTe. Il prodotto a marchio Conad vale il 36% degli acquisti da parte dei clienti, con punte del 47% nel canale City.