Il festival dal titolo “Today – Tomorrow” vuole proporre una riflessione sugli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia, ma anche proiettare la propria riflessione verso le speranze per il futuro.
Una riflessione che parte dall’esperienza didattica dei ragazzi. Saranno in mostra infatti i
prototipi, i prodotti finiti e le esperienze progettuali di questi due anni particolari, all’interno di una cornice più ampia fatta da performance e mostre che nascono dalle passioni più profonde degli studenti stessi.
Il liceo sarà teatro di un esperimento culturale fatto di arte, performance, dibattiti e una particolare attenzione al mondo del design ceramico come esperienza didattica.
Due giorni in cui la comunità del liceo artistico di Faenza si presenterà, aprirà le porte delle sue sedi e darà la possibilità a tutti di fare esperienza del vivere artistico dei nostri studenti.
Il Festival inizierà ufficialmente alle ore 18:00 di venerdì 3 giugno con la presenza delle autorità e dove gli studenti vincitori di concorsi e progetti verranno premiati. L’inaugurazione sarà preceduta in mattinata alle ore 11 dalla presentazione del percorso di arte contemporanea Moz Art in collaborazione con la scuola di arti e mestieri “A. Pescarini” presso il Palazzo delle Esposizioni.
Dalle 18.30 sarà possibile visitare la mostra didattica con i progetti e le opere artistiche e di design realizzate negli ultimi due anni all’interno del percorso scolastico. Nella stessa sera sarà inaugurata la mostra collettiva dal titolo “Fernweh nostalgie dei luoghi non visti” con opere fotografiche, pittoriche e di grafica.
Nella stessa sera inoltre il laboratorio teatrale del liceo propone la performance teatrale “Metamorfosi di Ovidio rivedute e scorrette”.
Gli appuntamenti numerosi proseguono il Sabato 4 con la presentazione del compito di realtà “Nuovi sguardi, nuove impressioni” progettazione di una mostra sull’Impressionismo per proseguire presso la sala conferenze del MIC alle ore 11:00 con l’incontro col designer Antonio Bullo.
Nel pomeriggio protagonisti i Tableaux vivants / quadri viventi con “le conseguenze della guerra” di Rubens.
Il festival si concluderà presso la sede centrale del liceo in via S. Maria dell’Angelo con la sfilata di moda vintage – sostenibile in cui le modelle e i modelli sfileranno con abiti progettati e realizzati dagli studenti stessi e dal gruppo Garum. Le modelle inoltre indosseranno i gioielli ceramici progettati e realizzati al liceo.
Molte altre esperienze arricchiscono il programma completo del festival che si può consultare:
www. liceotorricelli–ballardini.edu.it
Facebook: liceoartisticofaenza
Instagram: liceo_artistico_faenza