Dopo 75 giorni di chiusura al pubblico il 18 maggio, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, il Mic di Faenza finalmente riapre le porte. E per festeggiare questa ripresa, che è quasi una rinascita, propone fino al 2 giugno l’ingresso gratuito per tutti e l’apertura anche di lunedì (eccetto il 25 maggio) tradizionale giorno di chiusura.
Un’occasione unica per vedere, oltre alla meravigliosa collezione del museo, la mostra di “Picasso. La sfida della ceramica”, la cui chiusura è stata prorogata dal 13 aprile al 2 giugno, grazie alla gentile concessione del Museo Picasso di Parigi.
La mostra, che purtroppo è rimasta inaccessibile al pubblico per circa un terzo della sua durata, espone in via del tutto eccezionale 50 capolavori di Picasso provenienti dal Museo Picasso di Parigi a confronto con le fonti delle ceramiche antiche del Mic che lo hanno ispirato. Un strumento eccezionale per capire come il genio assoluto dell’Arte del Novecento si sia avvicinato alla ceramica e come abbia seguito e allo stesso tempo trasgredito le regole di questa antichissima arte.
“La riapertura ha un significato simbolico importante per noi e per tutto il comparto museale” dice la direttrice Claudia Casali. “Non a caso la data scelta coincide con una celebrazione internazionale dei musei. Abbiamo voluto aprire per dare la possibilità soprattutto ai faentini di rivedere Picasso. Le difficoltà di questo momento impongono un orario ridotto e un totale ridimensionamento del programma del 2020. Siamo stati costretti per impedimenti logistici ad annullare i due grandi eventi internazionali programmati (Premio Faenza e Argillà) e posticiparli al 2021. Manterremo solo la mostra antologica di Alfonso Leoni per l’autunno. Ora abbiamo bisogno che i nostri visitatori ritornino al museo per fruire della bellezza delle nostre collezioni. Non è un appello solo per il MIC ma per l’intero comparto museale italiano. I musei sono in grande difficoltà, così come tante altre realtà legate a cultura e turismo. Il mio appello è “Partecipate!” e fateci sentire la vostra presenza”.
Il museo effettuerà orario ridotto e sarà aperto fino al 2 giugno dal lunedì alla domenica (chiuso il 25 maggio) dalle 9 alle 14.
Gli ingressi saranno contingentati e in sicurezza secondo protocollo, per questo motivo l’ingresso dovrà avvenire preferibilmente previa prenotazione telefonica o via mail.
I visitatori dovranno essere muniti di mascherina.
All’ingresso verrà rilevata la temperatura e saranno sanificate le mani.
IL MIC ringrazia il Rotary di Faenza per la donazione di mascherine da utilizzare per il personale e i visitatori del Mic.
Dopo il 2 giugno il Museo sarà aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 14, chiuso i lunedì non festivi, ma l’ingresso tornerà a pagamento.