I sindaci dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ritengono assolutamente prioritario che il Governo differisca, come annunciato, il termine di approvazione della Tari da parte dei singoli Comuni. Un aspetto che non è ancora emerso con chiarezza nella comunicazione dei provvedimenti del Governo.
I sindaci si sono confrontati giovedì 25 maggio nel corso della riunione della giunta dell’Unione, per la prima volta dopo i giorni difficili dell’alluvione, condividendo questa necessità in vista dei futuri Consiglicomunali.
«È fondamentale rendere la vita delle persone la più semplice possibile ed essere accanto ai propri cittadini e ai loro amministratori, sia in questo momento emergenziale, sia nei prossimi mesi – + l’assunto condiviso dai sindaci –. I comuni attiveranno ogni loro potere per spostare quanto più avanti possibile le relative scadenze».