Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp hanno sottoscritto un accordo integrativo con l’agenzia per il lavoro Intempo s.p.a. e la Cooperativa Portuale di Ravenna per il miglioramento delle condizioni contrattuali dei lavoratori in somministrazione (ex interinali).
La somministrazione di lavoro in ambito portuale e sulle banchine ha una particolarità tutta sua: è lo strumento che garantisce la copertura dei turni di lavoro non programmabili, normata dalla legge 84/94 secondo cui, soltanto dopo aver esaurito la propria forza lavoro, la Cooperativa Portuale può avviare la forza lavoro, assunta tramite agenzia, per l’espletamento delle operazioni portuali. Ciò ha per forza di cose costituito un elemento di precarietà di tali contratti, tant’è che i lavoratori di Intempo hanno storicamente prestato la propria opera nei vari porti del nostro paese, con contratti part time o, in molti casi, giornalieri.
Ci troviamo in un contesto economico e sociale caratterizzato da un mercato del lavoro sempre più precarizzato e frammentato, nel quale l’età in cui i e le giovani ottengono contratti stabili è sempre più alta e nel quale l’inflazione a doppia cifra ha determinato una riduzione del potere d’acquisto delle famiglie e di fatti impoverito i salari. Per questo abbiamo avviato un confronto con Intempo e la Cooperativa Portuale con l’obiettivo di mettere al centro del confronto l’obiettivo di ottenere una maggior stabilità economica e contrattuale, per migliorare le condizioni dei lavoratori in somministrazione e rendere il lavoro al porto più attrattivo per i giovani.
L’intesa raggiunta ha la finalità di traguardare la continuità lavorativa e la valorizzazione delle professionalità dei lavoratori in somministrazione, anche alla luce dell’esperienza e dell’anzianità maturate nel settore portuale. L’accordo prevede l’aumento delle giornate di lavoro garantite (aumento delle ore di lavoro contrattualizzate) legato all’anzianità e alla mansione svolta, nonché la trasformazione, al raggiungimento dei 36 mesi di anzianità, del contratto di lavoro in staff leasing, ovvero la forma più tutelante di contratto nella disciplina della somministrazione di lavoro.
L’accordo è vigente per gli anni 2023 e 2024 e le parti si impegnano a incontrarsi in un tavolo congiunto entro dicembre 2024 per verificare i risultati ottenuti.
Si tratta di un importante primo passo di un percorso graduale, ma necessario, per garantire buona e stabile occupazione, in cui è stato decisivo anche il coinvolgimento attivo della Rsudei lavoratori in somministrazione della Cooperativa Portuale eletta per la prima volta nell’agosto dello scorso anno.