Non basta il cuore ai Raggisolaris per sbancare il campo di Ruvo di Puglia per la seconda volta in pochi giorni. La Tecnoswitch si aggiudica con merito il match grazie ad un ottimo ultimo quarto, pareggiando i conti sull’1-1. Ora la serie si sposta a Faenza dove si giocherà venerdì gara 3 (ore 20.30) e domenica gara 4 (ore 18). L’eventuale quinta sfida è in calendario mercoledì 25 maggio alle 21 in Puglia.
Anche questo incontro non delude le attese, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto sin dalla prima azione. L’equilibrio regna per quasi tutto il primo tempo, con Faenza che riesce ad avere la meglio sotto i tabelloni e Ruvo di Puglia che difende in maniera aggressiva, ma la prima svolta dell’incontro è targata Raggisolaris. Sul 37-37 arriva l’allungo fino al 44-37 grazie a 7 liberi consecutivi poi Siberna piazza la tripla del 49-40- Si arriva all’intervallo con gli ospiti avanti 49-42.
Al rientro in campo la Tecnoswitch prova subito a ricucire lo strappo e ci riesce andando sul 50-51, ma i Raggisolaris rispondono portandosi avanti di sette lunghezze (57-50) soffrendo poi nel finale il ritorno dei pugliesi, bravi a prendersi l’inerzia del match e ad andare all’ultimo riposo avanti 67-63. È il momento chiave della gara, perché da questo break arriva l’allungo che vale il vantaggio in doppia cifra: 74-63. I Raggisolaris, pur non brillando come in altre occasioni, lottano fino all’ultimo provando a ricucire il gap, Ruvo di Puglia non si fa sorprendere e chiude così i conti sull’82-73.
Tecnoswitch Ruvo di Puglia 82
Raggisolaris Faenza 73
(26-23; 42-49; 67-63)
RUVO DI PUGLIA: Merletto 14, Markovic ne, Mastroianni 9, Cantagalli 8, Cassar 9, Lurini, Hidalgo 14, Bartolozzi 12, Monina 2, Di Terlizzi ne, Ciribeni 14, Sbaragli ne. All.: Ponticiello
FAENZA: Mazzagatti ne, Siberna 14, Vico 11, Ballabio 4, Poggi 10, Reale 9, Molinaro 9, Petrucci 6, Aromando 10. All.: Garelli
ARBITRI: Picchi e Faro