Lo scorso 14 giugno si è tenuto al Museo nazionale di Ravenna un convegno dedicato a un manufatto orafo tardoantico scomparso, la cosiddetta “Corazza di Teodorico”. È stato il primo momento di rilevanza pubblica dei Musei nazionali di Ravenna, nuovo istituto dotato di autonomia speciale nato per volontà del Ministero della Cultura. Il nucleo dei monumenti autonomi ravennati comprende, oltre al Museo, la basilica di Sant’Apollinare in Classe, il Battistero degli Ariani, il Mausoleo e il Palazzo di Teodorico.
“La Giornata, ideata e organizzata anche grazie all’impegno e la professionalità di Serena Ciliani e delle colleghe che lavorano appassionatamente alle attività dell’ufficio di Ravenna” commenta il direttore Andrea Sardo, “è stata di grande soddisfazione. La qualità e la varietà degli interventi unite alla capacità dei relatori di trasmettere le loro ricerche a un pubblico variegato ha coinvolto tutti i partecipanti. Parlo al plurale perché è stato molto bello vedere la sala piena di pubblico, non solo ‘addetti ai lavori’, ma anche cittadine e cittadini consapevoli dell’importanza del patrimonio o semplicemente curiosi di conoscere un po’ di più la storia della città”.
L’evento, organizzato in occasione delle Giornate europee dell’archeologia, ha visto infatti un ampio pubblico, con quasi cento partecipanti tra mattina e pomeriggio, dagli studenti universitari del Campus di Ravenna alle guide turistiche. “Un ottimo inizio per me” riprende Sardo, che ha assunto il ruolo di direttore dei Musei nazionali di Ravenna nemmeno un mese fa. “Il mio ruolo mi dà il privilegio di poter condividere con il pubblico gli eventi che organizziamo e di raccogliere da loro stimoli e proposte, sapendo di poter contare sulla collaborazione di tutte le comunità”.
Quali saranno i prossimi passi che la neonata realtà museale autonoma intraprenderà?
“Un primo segno lo daremo in risposta alle necessità avanzateci dagli operatori del turismo” risponde il direttore “Nonostante la carenza di personale non sia velocemente o facilmente risolvibile, abbiamo rimodulato gli orari dei luoghi della cultura assegnati, per garantire nei mesi di luglio e agosto una più ampia apertura del Mausoleo di Teodorico e del Battistero degli Ariani. Inoltre, grazie ai fondi ministeriali destinati ai progetti di valorizzazione, assicureremo la partecipazione al programma di Mosaico di Notte, a cura del Comune di Ravenna, con un ricco calendario di aperture straordinarie serali”.
Di seguito, gli orari di apertura in vigore dal 1° luglio al 31 agosto 2024
MAUSOLEO DI TEODORICO
da lunedì a domenica 8.30 – 19
BATTISTERO DEGLI ARIANI
da lunedì a giovedì 9 – 12
dal venerdì alla domenica 9 -12 + 14 -17
PALAZZO DI TEODORICO
ogni lunedì 8.30 -13.30
sabato 17.30 – 19.30
BASILICA DI SANT’APOLLINARE IN CLASSE
da lunedì a sabato 8.30-19; domenica e festivi religiosi 13.30 – 19
MUSEO NAZIONALE DI RAVENNA
dal martedì alla domenica 8.30 – 13.30
Speciali venerdì al Museo: tutti i venerdì di luglio e agosto 8.30 – 19.30
Al museo giorno e notte: orario continuato 8.30 – 23.30 > 28 giugno; 12 e 26 luglio; 9 e 23 agosto