I capigruppo di maggioranza del Consiglio comunale di Ravenna rispondono all’opposizione dopo l’uscita dall’aula durante il consiglio comunale di venerdì dei gruppi di minoranza al momento del voto per il bilancio previsionale 2022 – 2024.
La nota è firmata da Massimo Cameliani del PD, Daniele Perini di Lista de Pascale sindaco, Chiara Francesconi del PRI, Francesca Impellizzeri di Ravenna Coraggiosa, Giancarlo Schiano del Movimento 5 Stelle.
“Quello dell’opposizione – hanno dichiarato i consiglieri- è stato un blitz che rivela un comportamento irresponsabile e pretestuoso. Il consigliere Baldrati è in consiglio da dodici anni e mai era stato sollevato il problema che di fatto non esiste. Infatti secondo il Tuel l’obbligo di astensione da parte di un consigliere non si può e non si deve applicare a provvedimenti normativi di carattere generale. È palese che non c’è nessuna correlazione diretta fra il contenuto del bilancio comunale che è per eccellenza il provvedimento più generale e gli interessi specifici del singolo.
Abbandonare l’aula, senza partecipare al voto su un documento così importante come il bilancio di previsione in un momento di grande crisi come quello che stiamo vivendo è un atto miope che rivela la mancanza di contenuti e di visione dei partiti di opposizione. Il dibattito democratico e anche lo scontro politico vanno praticati nel contesto dell’aula del Consiglio invece che attraverso dimostrazioni eclatanti e sconsiderate.
Oltre a un clamoroso errore nell’interpretazione del regolamento, siamo di fronte all’ennesimo atteggiamento irrispettoso che non è degno di una città da sempre abituata ad una cultura politica e amministrativa alta e responsabile.”