Dalla grande mobilitazione contro il cibo sintetico, alle azioni sostenibili avviate per contrastare cambiamenti climatici e siccità, dalla formazione continua alla nuova Pac 2023-2027 passando per l’importante conquista legislativa contro le pratiche sleali in agricoltura, al finanziamento del nuovo PSR per giungere infine ad un’analisi dei valori chiave che muovono l’agire di Coldiretti, moderna forza economica, sindacale e sociale all’interno della quale i giovani sono sempre più protagonisti. Tanti i temi affrontati dall’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa Ravenna svoltasi nei giorni scorsi presso l’Agriturismo Martelli di Borgo Montone alla presenza del Delegato regionale Andrea Degli Esposti e del Delegato provinciale Michele Graziani. Davanti ad una numerosa platea composta da giovani imprenditori agricoli giunti da tutti i territori della provincia ravennate, dopo i saluti dell’Assessore all’Agricoltura e Turismo del Comune di Ravenna Giacomo Costantini che ha ribadito la centralità delle idee degli under 30 al fine di garantire sviluppo all’agroalimentare ravennate assicurando poi il massimo sostegno alle nuove generazioni, l’Assemblea ha approvato il piano delle attività annuali e posto le basi per un 2023 volto ad incentivare la crescita umana e professionale dei giovani imprenditori.
Il Delegato provinciale Graziani, nel suo intervento, ha sollecitato i giovani a partecipare attivamente alle attività sindacali dell’Organizzazione, chiedendo in primis il massimo sostegno nella complessa battaglia contro il cibo sintetico, per poi concentrarsi sull’esperienza maturata all’interno di Coldiretti e del Movimento dei Giovani come Delegato annunciando infine i futuri passaggi assembleari in vista dei rinnovi cariche in programma il prossimo anno.
Il Delegato regionale Andrea Degli Esposti, dopo un rapido excursus sul proprio percorso professionale e sindacale all’interno di Coldiretti, ha invitato i ragazzi e le ragazze presenti ad essere parte attiva e ‘passionale’ del Movimento Giovani, importante “palestra” formativa per crescere dal punto di vista umano e lavorativo.
Alcuni giovani hanno poi portato la propria testimonianza raccontando loro dirette esperienze all’interno del Movimento; tra questi William Zauli che ha raccontato del viaggio studio organizzato a livello regionale a Dubai; Marco Sforzini che ha partecipato attivamente allo spazio giovani all’interno del Villaggio Coldiretti di Milano e Angelica Monti, reduce dall’esperienza all’interno del Gymnasium dell’Oma, Organizzazione Mondiale dell’Agricoltura.
Sull’importanza, per Coldiretti e per tutto il mondo agricolo, dell’entusiasmo e della capacità d’innovazione dei giovani si è soffermato il Direttore di Coldiretti Ravenna Assuero Zampini evidenziando come i giovani che investono nel settore cercando di innovare per rendere l’agricoltura sempre più sostenibile, rappresentino una risorsa fondamentale.
“Nonostante le tante criticità di queste annate – ha poi concluso il Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte, le nostre imprese non si sono mai fermate, dimostrando, proprio grazie alle giovani generazioni, un’anima resiliente e una grande capacità di tramutare sfide e nuove idee in progettualità concrete”.
La serata si è conclusa con un momento conviviale curato dal cuoco contadino Terranostra Gianluca Martelli, ulteriore occasione di confronto tra tutti i partecipanti.
Il prossimo appuntamento promosso da Giovani Impresa Ravenna è in programma domenica 11 dicembre presso il Mercato Con-Temporaneo di Bagnacavallo dove dalle ore 11.30 gli under 30 di Coldiretti presenteranno alla cittadinanza la petizione contro il cibo in provetta che minaccia il nostro patrimonio agricolo e la grande biodiversità italiana.