100 mila euro assegnati per progetti di digitalizzazione scolastica, 700 istituti emiliano-romagnoli coinvolti, 300 mila servizi digitali attivati: questi alcuni numeri del progetto Digi e Lode nell’anno scolastico 2018/19, raggiunti grazie alla collaborazione di famiglie e clienti. Al via la terza edizione con altri 100 mila euro in palio.
Il nuovo anno scolastico è appena cominciato ed è già tempo di premi.
Fra le 20 scuole del territorio servito dal Gruppo Hera in Emilia-Romagna che si sono aggiudicate i 50 mila euro messi in palio nell’ambito del progetto di promozione della digitalizzazione scolastica ‘Digi e Lode’ ci sono tre scuole ravennati: le scuole primarie Muratori di via Doberdò 5 e Riccardo Ricci di via L. Cilla 8 e la scuola secondaria di primo grado S.P. Damiano di via Ghiselli 55. A ciascuno dei tre istituti scolastici è stato consegnato, da parte dei responsabili di Hera e dell’assessore alle attività produttive e aziende partecipate Massimo Cameliani, un assegno simbolico di 2500 euro, alla presenza delle dirigenti scolastiche Edera Fusconi dell’istituto comprensivo Damiano e Sandra Baldassarri del Muratori, dei responsabili di Hera e di alcune classi di alunni. Alla scuola secondaria di 1° grado S.P. Damiano con i 2.500 euro saranno acquistati computer portatili, alla primaria R. Ricci un Bee Bot per laboratori sul coding, dei software didattici per implementare PC e LIM e tablet, mentre alla primaria Muratori decideranno come implementare la propria dotazione digitale al termine del sondaggio interno con insegnanti e ragazzi. Su http://digielode.gruppohera.it/ è consultabile la graduatoria.
200.000 euro già distribuiti e 100.000 in palio per l’a.s. 2019-20 per progetti di digitalizzazione scolastica
Complessivamente, a partire dalla prima edizione del progetto nell’anno scolastico 2017/2018, il Gruppo Hera ha donato alle scuole del territorio servito 200 mila euro destinati a progetti di digitalizzazione scolastica. Fino a ora, i premi sono stati utilizzati dagli istituti che hanno vinto principalmente per l’acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser.
Alla luce dei bei risultati ottenuti in questi due anni, Hera ha deciso di rilanciare Digi e Lode per l’a.s. 2019/2020 mettendo nuovamente in palio 100 mila euro destinati a 40 scuole del territorio servito in Emilia-Romagna, di cui 30 nei Comuni con più di 50.000 abitanti e 10 nei Comuni sotto i 50.000 abitanti.
Come funziona Digi e Lode
L’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire alla digitalizzazione delle scuole. Attivando servizi digitali messi a disposizione gratuitamente dall’azienda (come la bolletta elettronica, l’iscrizione ai Servizi Online o le app My Hera, il Rifiutologo e l’Acquologo), i clienti di Hera concorrono a costruire una classifica per fare vincere alle scuole del territorio servito le somme messe in palio dalla multiutility e destinate a finanziare progetti di digitalizzazione scolastica. I progetti vengono poi scelti in autonomia dagli istituti con l’obiettivo di dotarsi di strumenti innovativi sempre più necessari per sviluppare competenze in grado di affrontare i veloci cambiamenti che caratterizzano il mondo di oggi.
Il meccanismo di Digi e Lode è semplice. Ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali messi a disposizione gratuitamente da Hera (bolletta online, domiciliazione bancaria, iscrizione ai servizi online, app interattive per gestione utenze, raccolta differenziata e servizio idrico, senza dimenticare l’autolettura digitale, ecc.), concorre a incrementare un punteggio che viene ripartito tra le scuole del suo Comune. Per il cliente, inoltre, è possibile scegliere la scuola cui attribuire il punteggio acquisito, attraverso l’indicazione direttamente sul sito web dedicato all’iniziativa http://digielode.gruppohera.it/, e in questo modo i punti acquistano un valore maggiore, venendo moltiplicati per 5 volte.
Circa 300.000 le attivazioni di servizi digitali nel secondo anno di Digi e Lode
Nello scorso anno scolastico, Digi e Lode ha totalizzato, complessivamente, circa 300 mila comportamenti digitali attivati dai clienti Hera che, sommati agli oltre 200.000 della prima edizione, arrivano a superare i 500.000. Tra questi, nella passata edizione, sono state oltre 86 mila le richieste per l’invio elettronico della bolletta, che apporta anche un significativo beneficio per l’ambiente, segnando un +65% rispetto a settembre 2018, e più di 56.000 le iscrizioni ai servizi online, +61%. Inoltre, sempre nello stesso anno scolastico, l’app del Rifiutologo è stata scaricata quasi 60.200 volte e circa 71 mila l’app MyHera che aiuta il cliente a gestire servizi, forniture e altri aspetti della sua relazione con Hera.
Il valore di questa iniziativa non è solo economico ma risiede anche nella costruzione di una collaborazione tra azienda, amministrazioni comunali, scuole e famiglie, in una logica di creazione di valore condiviso. Nell’intero anno scolastico 2018/2019, il progetto ha avuto il patrocinio di 89 Comuni mentre sono quasi 700 le scuole alle quali sono stati associati direttamente i punti da parte dei clienti Hera che hanno attivato un servizio digitale. Una sinergia vincente.
“Il progetto continua a raccogliere un ottimo riscontro, siamo soddisfatti, e quindi proseguiamo con l’iniziativa per il terzo anno, estendendolo per la prima volta anche a Marche e Abruzzo – commenta Cristian Fabbri, Amministratore Delegato Hera Comm –. Con Digi e Lode si è attivato un circolo virtuoso che incentiva lo sviluppo dei comportamenti digitali nei nostri clienti e allo stesso tempo contribuisce a potenziare le dotazioni digitali delle scuole delle nostre comunità di riferimento. Solo lavorando insieme, azienda e comunità locali possono generare nel lungo termine un impatto ambientale e sociale tangibile e misurabile. Invitiamo quindi tutti i nostri clienti a continuare a partecipare numerosi al progetto”.