L’iniziativa Digi e Lode, che il Gruppo Hera dedica alle scuole dei territori serviti per sostenerne i progetti di digitalizzazione scolastica, riparte anche in questo nuovo anno scolastico 2022/2023.
Saranno dieci le scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Emilia-Romagna ad essere premiate con 2.500 euro ciascuna e ulteriori dieci in Marche e Abruzzo. A queste si aggiungeranno 56 scuole in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Puglia in cui operano altre società del Gruppo (con i marchi EstEnergy, Ascotrade, Ascopiave Energie, Blue Meta e Amgas Blu).
Complessivamente, quindi, saranno 76 le scuole che si aggiudicheranno un importo totale di circa 200.000 euro. Le somme messe in palio dalla multiutility, come ogni anno, saranno assegnate in base ad apposite classifiche stilate alla fine di ciascun quadrimestre e saranno destinate a finanziare progetti di digitalizzazione scolastica che possono essere scelti in autonomia dagli istituti a seconda delle esigenze specifiche.
Fra le scuole premiate nel 2° quadrimestre 2021/2022 una è di Faenza
Sono in corso proprio in questi giorni le consegne dei premi agli istituti vincitori del secondo quadrimestre 2021/2022. Fra le cinque scuole premiate in Emilia-Romagna, una è di Faenza: si tratta della scuola primaria Martiri di Cefalonia di via Ravegnana 73, a cui va il premio di 2.500 euro. La provincia ravennate è uno dei territori che più hanno beneficiato dell’iniziativa: dalla prima edizione a oggi, sono già stati assegnati 67.500 euro, a sostegno di 27 progetti di digitalizzazione scelti in autonomia da altrettanti istituti, secondo le proprie esigenze.
Fino ad ora, con Digi e Lode sono stati distribuiti complessivamente 565 mila euro a 140 scuole dell’Emilia-Romagna, 30 di Marche e Abruzzo, 56 tra Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Puglia. I premi sono stati utilizzati per l’acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser, chiavette usb e SIM per la connessione dati.
La graduatoria completa è consultabile su http://digielode.gruppohera.it/.
Partecipare a Digi e Lode è semplicissimo: basta un click
Il meccanismo di Digi e Lode è semplice. Ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali messi a disposizione gratuitamente dalle società del Gruppo Hera (come l’autolettura digitale, che permette di avere bollette sempre allineate ai consumi reali, l’iscrizione ai Servizi Online o alle app specifiche per ogni società, che permettono al cliente di gestire, con comodità, 24 ore su 24, servizi, forniture e altri aspetti della sua relazione con l’azienda), concorre a incrementare un punteggio che viene ripartito tra le scuole del suo Comune e origina una classifica.
Per il cliente, inoltre, è anche possibile scegliere la scuola specifica cui attribuire il punteggio acquisito, attraverso l’indicazione direttamente sul sito web dedicato all’iniziativa http://digielode.gruppohera.it/, e in questo modo i punti acquistano un valore maggiore, venendo moltiplicati per cinque.
Nel solo anno scolastico 2021/2022 Digi e Lode ha totalizzato complessivamente oltre 570 mila comportamenti digitali attivati dai clienti Hera, tra cui circa 150 mila iscrizioni ai Servizi Online, 99 mila richieste per l’invio elettronico della bolletta, 206 mila download dell’app My Hera e 120 mila download dell’app Il Rifiutologo.
“Il progetto continua a raccogliere un ottimo riscontro da parte dei nostri clienti e del territorio e questo ci rende molto soddisfatti e orgogliosi – commenta Cristian Fabbri, Direttore Centrale Mercato del Gruppo Hera e Amministratore Delegato di Hera Comm – perché si tratta di risorse preziose per le scuole. Con Digi e Lode vogliamo contribuire a sostenere questo impegno sui nostri territori di riferimento. Lavorando insieme, azienda e comunità locali possono generare nel lungo termine un impatto ambientale e sociale tangibile e invitiamo quindi tutti i nostri clienti a partecipare sempre più numerosi”.