Loggia degli Infantini luogo di ritrovo per troppe persone, soprattutto giovani, in un’epoca in cui bisogna evitare gli assembramenti. Ad inizio anno scolastico, residenti e commercianti più volte si sono lamentati per le situazioni di potenziale pericolo causate da molti studenti che si ritrovavano sotto la loggia prima di entrare a scuola o immediatamente dopo l’uscita. Con un’attività di sensibilizzazione portata avanti nel corso delle settimane successive la situazione, in orario scolastico, è migliorata. Di pomeriggio e di notte, la Loggia degli Infantini è però ancora luogo di ritrovo e anche di degrado: rifiuti, bottiglie rotte e mozziconi di sigarette spesso si trovano per terra invece che nei cestini. In particolare, in molti si siedono sul muretto affacciato sul marciapiede. Il Comune, rispondendo ad un’interrogazione in consiglio comunale del capogruppo di Italia Viva Alessio Grillini, aveva quindi illustrato l’ipotesi di intervenire installando un nuovo arredo urbano proprio nei pressi della balconata, ma ad oggi ancora nulla è stato installato. Lo stesso Grillini è quindi tornato a presentare in consiglio comunale un’altra interrogazione per chiedere un aggiornamento sulle strategie del Comune:

“Premesso che:

  • Tra le varie iniziative previste per intervenire sulla zona in questione, dichiarate nella risposta all’interrogazione precedente, c’era quella dell’arredo urbano. Un arredo che doveva interessare la balconata, con l’intento di evitare che questa diventasse una panchina collettiva.
  • Il natale, e le iniziative legate ai giardini di natale, dovevano e potevano essere l’occasione per mettere a terra questo tassello all’interno del quadro risolutivo

Considerato che:

  • Nonostante le restrizioni dovute al Covid, la zona continua ad essere preda di bivacchi inaccettabili che regalano al porticato rifiuti, come addirittura intere bottiglie spaccate, e rifiuti organici

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER

  • capire quando l’intervento sulla balconata troverà finalmente riscontro, quale sia la situazione attuale e lo stato delle iniziative inerenti ipotizzate, oltre quindi il mero arredo urbano, e se vengano fatti ancora controlli in merito, e con quale cadenza”