Grantham Lee è il nuovo trionfatore della 100 Km del Passatore. L’ultramaratona torna ad essere vinta da un corridore straniero nell’anno del suo ritorno in Piazza del Popolo, dopo l’edizione straordinaria disputata all’Autodromo di Imola a causa della pandemia.
Il runner di Manchester ha portato a conclusione una gara sempre all’attacco. Lee ha preso il comando della corsa fra Borgo San Lorenzo e Colla di Casaglia, scappando ai propri avversari. Già a Colla di Casaglia il vincitore dell’ultramaratona era transitato con quasi 8 minuti di vantaggio sul secondo, Matteo Lucchese, e oltre 9 minuti sul terzo, in quel momento il vincitore delle ultime edizioni Marco Menegardi, che poi ha però dovuto cedere alla fatica.
Il vantaggio di Lee è continuato a crescere chilometro dopo chilometro. Da Marradi in poi si è assestato intorno ai 14 minuti. Alle spalle dell’inglese Massimo Giacopuzzi si è assestato sulla seconda posizione, anche lui con un vantaggio intorno al quarto d’ora sul recordman della manifestazione Giorgio Calcaterra.
Lee è arrivato al traguardo di Piazza del Popolo dopo un ultimo chilometro trionfale, con il pubblico, felice di tornare a festeggiare il passaggio degli ultramaratoneti, che si è alternato per scambiare un gesto di congratulazione con l’inglese, che al traguardo ha fatto toccare 7 ore 03 minuti e 28 secondi. Prima però di tagliare il traguardo, Lee si è fermato a salutare la piazza che lo applaudiva.
Seconda posizione per Massimo Giacopuzzi, distaccato dal vincitore di 16 minuti e quasi 12 secondi. L’atleta dell’U.S. Dolomitica ha raggiunto l’arrivo dopo 7 ore 19 minuti e 40 secondi.
Terzo Giorgio Calcaterra col tempo di 7:39.35.
Nella categoria femminile ha vinto la 48^ edizione della 100 Km del Passatore Eleonora Corradini, arrivata alla linea finale di gara dopo 8 ore 29 minuti e 06 secondi. Ritirata al passo della colla, Marija Vrajic, favorita della corsa, in testa fino a quel momento.
In memoria di “Pirì” è stato osservato un minuto di silenzio prima della partenza. Degli oltre 3300 iscritti, diventati poi 3282 causa alcune defezioni last minute, sono partiti in 2856 (erano stati 3133 nel 2019).
Infine una curiosità sull’edizione 2022: sulla macchina della direzione di gara è stato issato il ‘cappellaccio’ del Passatore in memoria di Pietro “Pirì” Crementi, con il runner faentino Gabriele Turroni a condurre la corsa con il megafono.