“Il tratto di viale Europa compreso fra le rotonde Ucraina e Germania, stante anche la presenza di distributori di carburante presenti su ambo i lati, è quotidianamente scenario di sconsiderate inversioni di marcia e svolte avventate finalizzate all’ingresso dei distributori stessi, effettuate compiendo manovre di attraversamento della doppia riga continua in zone in cui tali svolte sono vietate.
Tali comportamenti hanno causato diversi incidenti che spesso hanno coinvolto motocicli, sinistri anche molto gravi culminati con due eventi addirittura drammatici che hanno portato alla morte di persone coinvolte, l’ultimo nell’agosto del 2023.
In occasione di un’interrogazione proveniente dai banchi della maggioranza peraltro, nei mesi scorsi, l’assessore competente annunciava che nella strada sarebbe stato installato uno spartitraffico fisico, l’unica soluzione in grado di risolvere il problema in maniera definitiva.
Facendo qualche considerazione tecnica con esperti del settore emerge che avendo Viale Europa nell’area interessata dalle criticità una larghezza di oltre 8 metri (per la precisione 8,10), le misure per installare uno spartitraffico ci sono tutte, potendosi tranquillamente garantire dopo una sua eventuale installazione il mantenimento della misura di 3,5 metri per carreggiata (misura minima prevista dal CDS).
Alla luce di ciò si chiede al sindaco di Ravenna, non ravvisandosi problemi o impedimenti tecnici reali: di procedere con la massima celerità possibile, stante anche l’aumentare del traffico veicolare motociclistico derivante dall’avvento della stagione calda, a mettere definitivamente in sicurezza viale Europa, provvedendo a fare installare uno spartitraffico fisico che impedisca svolte e manovre azzardate e pericolose.”
Nicola Grandi
consigliere comunale di Viva Ravenna, capogruppo