La 30ª Festa dei Frutti Dimenticati e del Marrone di Casola, che come da tradizione si è svolta a Casola Valsenio nel secondo e terzo fine settimana di ottobre, è stata un’edizione segnata da un successo straordinario e da una notevole affluenza di pubblico.
Un pubblico proveniente da luoghi vicini e lontani, che ha affollato il mercato dei frutti dimenticati dove gli agricoltori casolani hanno allestito suggestive, colorate e profumate bancarelle ricche delle diverse tipologie degli antichi frutti del nostro Appenni: frutti che rievocano le antiche tradizioni e la cultura contadina e che segnano l’identità del nostro territorio.
Il pubblico affluito a Casola Valsenio nei due fine settimana della Festa, inoltre, è stato allietato dai molteplici intrattenimenti culturali e musicali, e ha mostrato di gradire e apprezzare l’originale offerta enogastronomica che caratterizza gli stand gastronomici della Festa e i ristoranti casolani.
“È stato emozionante e suggestivo – ha dichiarato Flavio Sartoni, assessore a Cultura e Turismo di Casola Valsenio – attraversare le vie del centro casolano, ammirare le bancarelle e gli allestimenti, conversare con gli agricoltori e con i produttori per conoscere e apprezzare cultura e tradizioni rurali; lo è ogni anno, e ancor più quest’anno, dopo le pesanti e prolungate limitazioni imposte dalla pandemia da Covid19. Il successo dell’edizione 2021 della Festa dei Frutti Dimenticati è di buon auspicio, è un segno di fiducia per il futuro che tutti insieme dobbiamo costruire. L’Amministrazione comunale rivolge il più sincero ringraziamento agli agricoltori casolani, alla Pro Loco, ai volontari e alle volontarie, ai ristoratori, alle attività commerciali, ai pubblici esercizi e formula alla comunità casolana l’augurio per una positiva e innovativa ripartenza”.