“I risultati delle amministrative nel ravennate hanno consegnato un verdetto positivo per Azione poiché, dopo aver eletto Renzo Ballardini e Mauro Pinardi consiglieri, rispettivamente a Cotignola e Massa Lombarda, è notizia di pochi giorni fa la nomina di quest’ultimo come Vicesindaco.

I nuovi eletti, infatti, consentiranno ad Azione di radicarsi sul territorio della Bassa Romagna nonostante il risultato meno brillante di Lugo dove Azione si è presentata in lista insieme al PRI. Il “Patto” con il PRI, peraltro, ha portato risultati al di sotto delle aspettative anche in territori limitrofi alla Provincia di Ravenna, con percentuali sotto l’1% sia a Ferrara che a Savignano sul Rubicone.

La neonata “federazione”, dunque, non gode certo di “buona salute”, situazione aggravata anche dalla “beffa” di Cesena dove l’ex Assessore Ivan Piraccini, in quota Azione, pur avendo preso più preferenze nella lista, si è visto scavalcato da Luca Ferrini (PRI) per volontà, a quanto pare, del Sindaco Lattuca.

Diversi e molto positivi i risultati a Cervia dove Azione ha contribuito a creare un progetto civico-riformista con IV, PSI e la civica di Gianni Grandu e dove la squadra si è posizionata come seconda lista della coalizione, consentendo così a quest’ultimo di ricoprire l’importante carica di Vicesindaco.

“Essere presenti nelle giunte e nei consigli comunali della provincia ci consentirà di incidere nelle scelte politiche e avere riferimenti locali capaci di rappresentare le nostre idee e i nostri valori” – afferma il Segretario Provinciale di Azione Filippo Govoni – “da queste elezioni abbiamo capito che è fondamentale riaprire il dialogo con le altre forze riformiste e avere un chiaro posizionamento soprattutto in vista dell’appuntamento elettorale di questo autunno, dove saremo chiamati a rinnovare il governo dell’ Emilia-Romagna. Non ci sono dubbi che ci piacerebbe far parte di un progetto politico sulla base del “modello Ravenna”, con alla guida Michele De Pascale.

In attesa degli assetti, però, non staremo certo fermi: abbiamo già in programma di organizzare un tavolo provinciale di Azione che individuerà e svilupperà i temi sui quali caratterizzarci. Solo dopo, e insieme a tutti i nostri iscritti, sceglieremo chi di noi li potrà rappresentare meglio”.”