“Apprezziamo le parole del presidente della regione Bonaccini che in tema di energia si rende disponibile a raddoppiare la presenza dei rigassificatori al largo di Ravenna. Il nostro territorio sarebbe quindi disponibile ad accogliere una seconda unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione destinata a Piombino ma vittima di diverse contestazioni” dicono da Azione.
Il gas e l’acquisto di due rigassificatori rientra nel piano energetico di Azione destinato al breve periodo con lo scopo di diversificare le importazioni ed è diventato operativo con il governo Draghi.
“Vedere Ravenna protagonista della strategia energetica nazionale ci rende orgogliosi, anche in ottica dell’ingente investimento di Agnes, il parco eolico e fotovoltaico sempre al largo delle coste ravennati” afferma Filippo Govoni il segretario provinciale di Azione “fonti rinnovabili sulle quali è necessario investire, anche se, come partito, riteniamo che per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica (c.d. “Net Zero”) entro il 2050 bisognerà necessariamente introdurre nel mix energetico anche una quota di energia nucleare” conclude Govoni.