Sabato 11 maggio i ragazzi del Corso “Perseo” della scuola Aeronautica Militare “Giulio Douhet” di Firenze sono arrivati a Fusignano per visitare i due musei della Raf, la Romagna Air Finders.
Gli studenti sono stati ricevuti dal sindaco di Fusignano e dal presidente dell’associazione Romagna Air Finders Leo Venieri nel centro culturale Il Granaio. Dopo la visione di alcuni brevi video introduttivi sull’attività dei volontari della Romagna Air Finders, ci si è trasferiti prima nel piccolo museo Raf di via Santa Barbara, dove gli ospiti sono stati ricevuti dalla cornamusa di Terry Tabanelli, e poi al Museo Raf di Maiano Monti. Gli studenti hanno potuto osservare i simulacri dei caccia della Seconda guerra mondiale in scala 1/1, lo “Spitfire” e il “Me 109 Messershmitt”. In seguito gli ospiti si sono trasferiti nell’Aviosuperficie “Lyra 34” per visitare la struttura. Sono stati inoltre presentanti gli apparecchi ultraleggeri del Sodalizio “Avioclub”, la cui sede si trova nell’Aviosuperficie “Lyra 34”, e particolare interesse tra gli allievi ha suscitato il guardiano del campo, un veterano aereo dell’Aeronautica militare italiana “P 166”, collocato all’ingresso dell’aviosuperficie. Infine, i ragazzi si sono trasferiti a Lugo per la visita al museo “Francesco Baracca”.
La scuola militare aeronautica “Giulio Douhet”, inaugurata nel 2006, è un istituto di istruzione di secondo grado, che svolge i corsi liceali del secondo triennio negli indirizzi classico e scientifico, al quale si accede per concorso pubblico. La programmazione didattica è sviluppata a tempo pieno con modalità organizzative di tipo collegiale e comporta una notevole interazione tra l’ambiente scolastico e la comunità sociale, con particolare riferimento al contesto artistico e culturale della città di Firenze. L’organico del reparto è composto da 30 unità militari e 17 docenti civili, attualmente sono in forza 120 allievi di cui 45 di sesso femminile, suddivisi in Corso Nadir, Corso Omega e Corso Perseo.
Il Corso Perseo è composto da 25 ragazzi e 18 ragazze. Lo scorso 12 aprile gli allievi hanno prestato giuramento a cui è seguita la cerimonia del “battesimo” del corso, con l’assunzione del nome Perseo e del motto “Mente tenax via caelestum (locum)”, ovvero “Tenace con la mente sulla via verso lo spazio del cielo”.
L’associazione Romagna Air Finders è formata da un gruppo eterogeneo con il comune obiettivo di ricercare velivoli persi nella Seconda guerra mondiale e, quindi, costruire un’originale architettura conoscitiva multipla fruibile a tutti, anche per meditare sulle atrocità dei conflitti. Sono stati portati in superficie ad oggi i resti di 40 aerei e di 14 piloti (quattro tedeschi, tre britannici, tre italiani, due sudafricani, un americano e un brasiliano), a cui sono state celebrate esequie con onori militari e data degna sepoltura nei rispettivi sacrari. I relitti, puliti, ordinati e certificati, sono collocati in aree frutto di donazioni.