“Nell’imminenza di questo Natale, Credere, la nota rivista settimanale, ha riservato uno spazio al nuovo libro di Alessandro Saporetti, “Gli accordi di Teresa”, pubblicato dalle edizioni San Paolo con la prefazione di Giuseppe Sorvenigo, psicoterapeuta ed esperto di problematiche giovanili e familiari. Ogni terzo giovedì del mese, alle 21.00, l’autore presenta la sua opera, con notevole riscontro, su Radio Maria.
Alessandro, ravennate a pieno titolo, nato e cresciuto nel Borgo San Biagio, diplomatosi inizialmente in agraria nella nostra città, aveva conseguito anche la professione di maestro d’arte all’Istituto Europeo di Design di Milano, quando nel 2000, all’età di 28 anni, intraprese gli studi teologici presso il seminario di Ravenna. Ordinato sacerdote il 2 giugno 2007, ora è parroco della chiesa di Sant’Andrea Apostolo in Cervia – Montaletto e della chiesa di Madonna degli Angeli in Cannuzzo. Appassionato di spiritualità, nell’Arcidiocesi di Ravenna e Cervia ha tenuto alcuni ritiri presso la comunità carmelitana e anima attualmente una scuola di preghiera.
La sua prima opera letteraria è stata, sempre per le edizioni San Paolo, “La Settima Perla. Il grande viaggio del discepolo incredulo”, che fu presentata il 6 giugno 2016 a Ravenna. Seguendo le orme dell’apostolo Tommaso, simbolo della durezza di cuore e dello scetticismo, il libro, preso spunto dalla sua assenza nella prima manifestazione di Gesù Risorto, ne ha ripercorso, in sette capitoli, il cammino ideale dalla domenica di Pasqua alla successiva in Albis, quando finalmente reincontra Cristo dopo la sua morte. Di tappa in tappa, in una settimana di ricerca e di spoliazione di sé, egli aveva dissodato le asperità del proprio cuore, comprendendone appieno la realtà.
Un viaggio dell’anima, seguendo le impronte di Dio inteso come Amore, può definirsi invece “Gli accordi di Teresa”. Attraverso le corde del romanzo mistico, il lettore assiste e partecipa al confronto tra Teresa, monaca, ed Ester, discepola, nella ricerca di una risposta alle grandi domande sul senso della vita, da cui la ragazza possa aprirsi ai valori più autentici e profondi. Per puntare verso questo traguardo, Teresa propone ad Ester diversi accordi del cuore, slanci avvertiti nell’intimo, da cui discendono diverse fioriture e progressi lungo il percorso, umano e spirituale. Il libro ci racconta questa esperienza con le parole di Ester, nella quale può identificarsi ciascuno che sia in cerca del vero bene. Don Alessandro si riserva le ultime pagine per porre una domanda e dare una risposta: “Terminato questo originale percorso insieme ad Ester, cosa possiamo concludere? ‘Gli accordi di Teresa’ è un sentiero che in realtà rimane aperto. La fanciulla non arriva a ravvivare tutti gli accordi del cuore, come forse si sarebbe aspettato il lettore. Tuttavia rimane in lei una tensione verso questa pienezza che ne fa pregustare il sapore. È questo ciò che veramente conta”.”
Da Alvaro Ancisi