Nella prestigiosa location del MAR, quasi a contatto con i Mosaici d’Artisti Contemporanei di comproprietà del ROTARY, si è svolta la cerimonia del passaggio del collare per la presidenza 2023-2024 del Rotary Club Ravenna.
Il Presidente entrante è Giuseppe Labbozzetta, Avvocato, che dopo esperienza in studio legale, prende un master in business administration, e inizia una carriera come giurista d’impresa che lo ha portato in diverse aziende, tra cui Datalogic, HERA e Rosetti Marino. Oggi è responsabile della contrattualistica e della proprietà intellettuale e industriale di Ferretti Group.
L’occasione è stata utile per ricordare la straordinaria attività svolta nell’anno dal Club, con la Presidenza della dott.ssa Maria Letizia Marini, in particolare ben 8 service realizzati: la promozione del ballo liscio nelle scuole medie inferiori, la consegna della barca all’associazione Marinando, la lotta contro la plastica in mare con la proiezione del video “Fai la cosa giusta” al CinemaCity, lo sportello d’ascolto per la scuola Guido Novello, la campagna di promozione dello screening del tumore del colon-retto, il contributo per consentire all’equipe di Chirurgia Oncologica dell’Ospedale di Ravenna uno scambio scientifico con il National Cancer Institute di Amsterdam, l’invio di due bambini affetti da sindrome di Down all’Happy Camp, e infine la partecipazione al service distrettuale A scuola in salute.
Anche quest’anno il Club ha premiato i migliori studenti del Conservatorio Verdi, del Liceo Artistico, dell’Accademia di belle arti e del l’Istituto Agrario.
Non ancora realizzato, ma a buon punto il progetto dedicato al “Giardino della Biodiversità” che sarà realizzato presso l’Istituto Agrario di Ravenna e in contemporanea in una scuola di Haifa, in collaborazione con il nostro club gemello in Israele, a conferma dell’essere Rotary International.
Il programma delle attività 2023-2024 sarà caratterizzato da un ancor maggiore impegno in ambito culturale, e aggiungere alle borse di studio che già il Club ha istituito altre borse di studio, sfruttando anche le borse di studio per la pace e le altre borse di studio create dalla Fondazione Rotary.