Giovedì scorso, a Casa Spadoni a Faenza, c’è stato il passaggio di consegne fra vecchio e nuovo presidente del Rotary Club. Il tradizionale collare è passato da Paolo Dall’Osso a Giuseppe Gaiba, medico, già primario del reparto di oculistica dell’ospedale di Faenza, che sarà alla guida del club nell’annata rotariana 2023-24.
Negli altri incarichi del Club di Faenza sono stati eletti Samorini Maria Teresa alla vice-presidenza, Patrizio Console Camprini alla segreteria, Beatrice Bassi (confermata) alla tesoreria, Alessandra Bentini, anch’essa confermata, nell’incarico di prefetto. Giacomo Bianchi, Mauro Cattani, Daniela Leopardi, Giovanni Montevecchi e Ugo Palara saranno gli altri componenti del consiglio direttivo, insieme al confermato istruttore di Club Luciano Pisoni.
La serata – si legge nella nota del Rotary Club di Faenza – è stata occasione per tracciare il positivo bilancio delle tante attività svolte nel corso dell’annata appena conclusa, che hanno avuto ampi riconoscimenti dal Distretto 2072 e dal Rotary International, ma in particolare da istituzioni e associazioni locali, soprattutto a fronte e nell’immediato periodo post-alluvione. Nel corso della serata è stato fatto il punto dei tanti “service” già avviati, alcuni conclusi, altri ancora in fase progettuale, che il Rotary ha prioritariamente rivolto alle emergenze dei territori alluvionati, questo grazie anche alla vicinanza e alla fattiva collaborazione di tanti altri Rotary Club vicini a quello di Faenza.
Tanta buona volontà, tanto spirito solidaristico, tante risorse e tante idee che dovranno essere concretizzate e finalizzate verso le situazioni sociali più critiche. Il Rotary è soprattutto questo.
Il neo Presidente Giuseppe Gaiba, al rituale tocco di campana di fine riunione, ha espressamente rimarcato che queste saranno le priorità del Rotary Club di Faenza nei prossimi mesi, nell’ambito di un confronto costante e condiviso con enti e associazioni.