Oltre 1100 ciclisti appartenenti a 161 Società, nonostante le cattive previsioni metereologiche che da giorni comparivano un pò su tutti i siti ma che fortunatamente sono state disattese, hanno partecipato a Lugo alla 41esima edizione del Giro cicloturistico della Romagna.
La partenza è stata data quest’anno da via Rivali S.Bartolomeo, proprio davanti alla sede della cicloturistica Baracca e sotto un grande arco allestito anche per festeggiare il 50esimo anniversario della fondazione di questa storica società che organizza la Manifestazione.
I tre percorsi, tutti opportunamente segnalati, di lunghezza e difficoltà variabile e con tre ricchi ristori, hanno visto la stragrande maggioranza dei partecipanti optare per quello lungo e medio a dimostrazione della voglia degli appassionati di ciclismo di ritornare in sella e di stare in gruppo. Importante è stata anche la presenza femminile, sono state infatti 129 le cicliste presenti e a una di esse, Elena della Malini di Bologna, è andato in premio un diamante offerto dalla gioielleria Ponzi di Lugo.
Da sottolineare inoltre la presenza di diversi atleti della Aned Sport (Associazione Naz.le Trapiantati e Dializzati) accompagnati dai dottori Gianluigi Sella che dirige l’U.O. di Medicina dello Sport di Ravenna, Giuseppe Diegoli Direttore del Dipartimento Sanità Pubblica della ns. Regione, Giovanni Mosconi primario di Nefrologia di Cesena e Alessandro Nanni Costa già Direttore del Centro Naz.le Trapianti a dimostrazione che lo sport, oltre che passione, divertimento e sofferenza è anche un importante mezzo che aiuta a riscattarsi dalla malattia e a testimoniare attivamente la voglia di vita e di salute.
All’arrivo, nella tendostruttura del centro sportivo di Madonna delle Stuoie, dove era allestito anche uno spazio espositivo da parte delle ditte Alexander, Deka e Somec, i ciclisti hanno potuto gustare il ricco pasta party, servito nel vassoio e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.
Questa giornata di festa e di sport, oltre alla consegna di un consistente pacco gara a tutti i partecipanti, si è conclusa con le premiazioni delle trenta Società con il maggior numero di presenze e di chilometri complessivamente percorsi: i primi tre premi, tra cui due biciclette, sono andati nell’ordine alla Team Passion Faentina, al Pedale Bianconero di Lugo e alla Polisportiva Tozzona di Imola.
Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori per l’andamento della Manifestazione che ha riscosso un unanime apprezzamento da parte di tutti i partecipanti e che ha rappresentato un importante passo per un ritorno seppur graduale alla normalità anche nel mondo del cicloturismo.
Dopo il ringraziamento a tutti i presenti, agli sponsor e ai molti volontari che hanno permesso la realizzazione del Giro della Romagna mantenendo sempre contenuti i costi di iscrizione nonostante la qualità dell’iniziativa, gli organizzatori hanno dato appuntamento alla prossima edizione nel maggio del 2023 certi che si sia pienamente ritornati alla normalità, ripristinando anche tutti e quattro i percorsi, compreso quello dei 170 km.