Da Byron a Byron passando per i luoghi di Dante: inizia giovedì pomeriggio, 25 luglio, alle 17 con l’inaugurazione della Mostra ByronContemporaneo ai Chiostri Danteschi di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna il tratto finale che porterà all’inaugurazione del Museo Byron e del Risorgimento del 25 ottobre prossimo a Palazzo Guiccioli.
Per accompagnare studiosi, appassionati e visitatori di tutto il mondo verso la data tanto attesa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna presieduta da Ernesto Giuseppe Alfieri ha organizzato una mostra fotografica in cui l’autore, Giampiero Corelli, rivisita l’opera di Byron in chiave attuale, rileggendo frasi e versi con l’attualità dei volti, delle emozioni e delle passioni di oggi.
‘Il passante sarà attratto da fotografie realizzate ad arte accompagnate _ e immaginate per _ frasi e versi composti due secoli fa da uno dei più irriverenti e fecondi poeti della stagione romantica’ ha scritto Daniela Ferrari. All’inaugurazione interverranno il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna Ernesto Giuseppe Alfieri, l’assessore alla cultura del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia, l’autore Giampiero Corelli, Riccardo Nencini, scrittore e storico, Presidente del Gabinetto Scientifico e Letterario Vieusseux di Firenze, Daniela Ferrari, curatrice di mostre e conservatrice al Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Vincenzo Patanè, scrittore e storico dell’arte.
La mostra resterà poi aperta a Ravenna fino al 25 ottobre, data di inaugurazione di Palazzo Guiccioli, per poi trasferirsi nella altre città italiane di Byron, Venezia, Firenze e Roma tra le altre. ‘Questo lavoro su ByronContemporaneo _ ha detto l’autore Giampiero Corelli _ è stato estremamente difficile ma entusiasmante. Lord Byron è un poeta estremamente attuale per contenuti, sensibilità, emozioni, tratti e arte e renderlo in immagine è stata una bellissima sfida. Poter lavorare poi in prospettiva all’apertura di un Museo così importante è stato molto gratificante ed appagante’.
L’allestimento della mostra è stato a cura di Danilo Montanari, che è anche editore del catalogo. ‘Le fondamenta del Museo dedicato a Byron ed al Risorgimento nascono da qui _ scrivono Antonio Patuelli, Presidente della Cassa di Ravenna, ed Ernesto Giuseppe Alfieri, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. Questo è un luogo della memoria, un salvadanaio dello spirito dove incastonare la storia del poeta eretico che a Ravenna conobbe l’amore e sposò la libertà proprio di fianco ai protagonisti dell’Italia nascente, Garibaldi fra tutti, entrambi legati a doppio filo, nel medesimo fascio di luce, a questa terra forte di testa, di braccia e di cuore’.