Iniziative nel ravennate per la Giornata mondiale della prematurità, che si celebra il 17 novembre, perchè i neonati prematuri sono piccoli e fragili, e hanno bisogno di maggiori cure, sostegno e attenzione. Ed “Il neonato al centro del futuro” è lo slogan della campagna promossa dalla Società Italiana di Neonatologia – SIN e dal ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale. Il World Prematurity Day, è riconosciuto dal Parlamento Europeo ed è stato istituito nel 2008 per richiamare l’attenzione sui neonati pretermine che in Italia, costituiscono il 10 per cento delle nascite totali.
L’obiettivo della campagna è richiamare il valore dell’assistenza sottolineando l’importanza della prevenzione dei fattori di rischio che possono favorire il verificarsi della prematurità. Si tratta di bambini nati prima della 37esima settimana di gestazione che, fin dai primi istanti di vita, hanno bisogno di cure adeguate. Per accendere una luce su questa importante problematica, sempre più frequente, ma ancora poco conosciuta, saranno illuminati monumenti, edifici e piazze di molte città italiane di un bel colore viola, che in tutto il mondo rappresenta la prematurità.
La città di Ravenna per celebrare l’evento accenderà luci viola sul MAR (Museo d’arte della Città di Ravenna) in via di Roma 13. Le associazioni che collaborano con la Pediatria e con la Neonatologia dell’ospedale “Santa Maria delle Croci” di Ravenna, con il patrocinio del Comune e con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, hanno organizzato un fine settimana dedicato ai bambini prematuri e alle loro famiglie.
Nella giornata di sabato 16 novembre dalle ore 16, presso il Centro Sociale Bosco Baronio in via Meucci 23 a Ravenna, prenderà avvio una bellissima iniziativa aperta a tutta al cittadinanza e in particolar modo ai genitori e ai loro bimbi che sono nati pretermine. A cura dell’Associazione “Parole Nuove”, intervista ai medici e gli infermieri dell’equipe di neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale; saranno presenti anche le infermiere che parleranno della “care” del neonato prematuro. Saranno inoltre presenti le psicologhe e psicoterapeute dell’associazione “Dalla Parte dei Minori” che stanno collaborando con l’equipe ospedaliera nel progetto di cuonseling psicologico “Genitori Prematuri” destinato ai genitori per cercare di alleviare parzialmente il loro impegno emotivo. Il pomeriggio sarà allietato dalle musicoterapeute Mara Luzietti e Jenni Burnazzi, dalle letture amene delle volontarie di “Nati per Leggere”, dagli scherzetti del gruppo clown della Croce Rossa Italiana. Sarà allestito uno spazio giochi organizzato dal Centro per Le Famiglie Ravenna, Russi e Cervia .
L’indomani, domenica 17 novembre dalle ore 10 le Associazioni attendono la cittadinanza nell’ingresso dell’ospedale Santa Maria delle Croci in Via Missiroli per illustrare l’insostituibile apporto che il volontariato fornisce ai bimbi nati prematuri. Gli operatori dell’Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia incontreranno i genitori e la cittadinanza all’interno dei reparti per illustrare e divulgare la carta dei diritti del bambino nato prematuro, per l’intera giornata sarà possibile visitare la Terapia Intensiva neonatale, aperta e allestita a festa per l’evento, i visitatori saranno accolti dal personale medico e infermieristico per una breve visita.
Entrambe le giornate sono state organizzate con il contributo e la collaborazione fondamentali delle seguenti associazioni: AGEBO: Assistenza genitori e bambini ospedalizzati; Il MOSAICO; CUORE DI MAGLIA; ASSOCIAZIONE DALLA PARTE DEI MINORI; LA RUOTA MAGICA; PAROLE NUOVE; SORRISI CONTAGIOSI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA; NATI PER LEGGERE.
Tutta l’equipe dell’Unità Operativa complessa di Pediatria e Neonatologia ringrazia sentitamente le associazioni che tutti i giorni collaborano attivamente per migliorare l’accoglienza dei bambini ricoverati e delle loro famiglie.