Una condizione sempre più diffusa, quasi quattro milioni di persone vivono con il diabete in Italia, eppure spesso conosciuta poco, curata tardi, con possibili gravi complicanze.
Se non curato adeguatamente il diabete può diventare una malattia sistemica quindi, che attacca vari organi, ma anche sistemica in senso sociale, perché coinvolge nella sua gestione tutta la famiglia.
Stiamo parlando del diabete, patologia in rapido incremento, anche se la sua conoscenza e la sua prevenzione non vanno altrettanto veloci. per curarla allora occorre davvero ‘fare sistema’ con tutte le forze e le risorse disponibili.
A fare luce sul diabete torna, come ogni anno, la giornata mondiale che dal 1991, quando fu istituita dall’International Diabetes Federation e dall’organizzazione mondiale della sanità, si celebra il 14 novembre e mette in campo almeno un migliaio di iniziative in tutta italia legate alla conoscenza e alla prevenzione della patologia. la giornata, che corrisponde alla data di nascita di Frederick Banting (il co-scopritore dell’insulina con Charles best nel 1922), è organizzata da diabete Italia – che raccoglie la voce di associazioni di volontariato in collaborazione con le istituzioni e le diabetologie.
Tema di quest’anno è la famiglia: il diabete è una condizione che può essere anche molto invalidante e tutti i familiari devono essere coinvolti nella prevenzione e nella sua gestione. il diabete di tipo 2, una patologia cronica che colpisce indipendentemente dal sesso e dall’età, è maggiormente presente in età adulta e la sua incidenza aumenta con l’età anagrafica, è prevenibile in oltre l’80% dei casi con l’adozione di uno stile di vita sano. buone abitudini alimentari e un’attività fisica adeguata, dove il ruolo della famiglia è fondamentale per metterle in atto, sono assolutamente necessarie.
In Romagna la giornata mondiale del diabete è organizzata dalle associazioni di volontariato che si occupano di persone con diabete, diabete Romagna e l’associazione diabetici della provincia di Ravenna, in collaborazione con la croce rossa italiana, i Lions, la pubblica assistenza, l’avis, le diabetologie dell’adulto e delle pediatrie dell’Ausl e i volontari che organizzeranno eventi in oltre 60 piazze della Romagna. saranno allestiti una cinquantina di gazebo e banchetti dove sarà possibile valutare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni riempiendo un semplice questionario e ricevere depliant e materiale informativo dedicati alla prevenzione e alla corretta gestione del diabete.
Sono oltre 78.000 le persone affette dal diabete in romagna. di queste 235 hanno un’età inferiore ai 18 anni. i numeri sono in forte crescita: dal 2009 ad oggi, vi è stato un incremento del 35% del numero di soggetti con diabete censiti dall’ausl. per fornire assistenza a queste persone l’azienda usl della romagna ha attivata una rete assistenziale che coinvolge oltre ai pazienti stessi, team di professionisti della salute composti da infermieri, podologi, dietisti, psicologi, medici di medicina generale, pediatri, diabetologi che operano sia sul territorio, sia presso servizi specialistici dedicati.
Di seguito le iniziative per provincia. per scoprire la piazza più vicina con le iniziative è comunque possibile consultare i link delle associazioni: www.diabeteromagna.ite www.adr-ravenna.org
Provincia di Ravenna:
Cervia
piazza garibaldi sabato 9 novembre dalle 9.00 alle 12.30
Faenza
piazza della libertà – sabato 9 novembre (8.30-18.30)
piazza del popolo – domenica 10 novembredalle 9.00 alle 12.30
Ravenna
- coop c/o ravenna gallery – via gramsci, 84/86 – sabato 9 novembre (14.30-18.30)
- piazza del popolo sabato 16 novembre dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
- piazza del popolo domenica 17 novembre dalle 9.00 alle 12.30
Castel bolognese – piazzale Roma venerdì 15 novembre dalle 9.00 alle12.30
Riolo Terme – Corso Matteotti sabato 16 novembre dalle 9.00 alle 12.30
Lugo – atrio ospedale lugo sabato 16 novembre dalle 9.00 alle 12.30
Bagnacavallo – P.zza della libertà domenica 17 novembre dalle 8.30 alle 11.30
Bagnara – via camangi domenica 17 novembre dalle 9.00 alle 12.30