Torna anche quest’anno, arrivando così alla decima edizione, la rassegna di eventi dedicata alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, caratterizzata anche nel 2024 da un ricco cartellone di eventi che si svolgeranno dal 22 novembre fino al 13 dicembre.
Tanti i luoghi della città che verranno coinvolti e diverse le tipologie di appuntamenti previsti, come seminari, laboratori teatrali e incontri con le scuole, così da poter affrontare questo tema in tutte le sue sfaccettature: dalla violenza fisica a quella psicologica ed economica, dalla violenza sociale alla violenza sessuale.
La rassegna è promossa dall’assessorato alle Politiche di genere del Comune di Ravenna in collaborazione con l’assessorato all’Immigrazione e alle numerose associazioni che hanno contribuito alla creazione del programma di quest’anno.
“Anche quest’anno – dichiara l’assessora alle Politiche e cultura di genere Federica Moschini – la rassegna sarà caratterizzata da tantissimi eventi che toccheranno differenti luoghi di Ravenna, con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone e promuovere la cultura del rispetto e dei diritti delle donne e contrastare ogni tipo di discriminazione e violenza. Un ringraziamento speciale – ha proseguito l’assessora – va a tutte le associazioni e alle realtà cittadine per il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno sul territorio e che hanno inoltre collaborato alla realizzazione della rassegna. Infine ringrazio gli alunni e le alunne delle classi quinte dell’indirizzo grafico dell’Istituto tecnico per geometri Morigia, che hanno curato la parte grafica”.
Tra gli appuntamenti cardine della rassegna c’è la manifestazione pubblica “Uomini in scarpe rosse”, previsto per sabato 23 novembre, con un corteo che partirà alle 10.30 dalla sede di Cittattiva in via Carducci 14 per arrivare in piazza del Popolo, dove si terrà la performance di teatro e danza “10 minuti”. Durante il percorso ci si fermerà davanti ad alcuni luoghi significativi, dove verranno fatte delle letture.
Lunedì 25 novembre invece, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, oltre mille studenti delle scuole superiori si confronteranno, al teatro Alighieri e da remoto, con la scrittrice Viola Ardone, dopo un percorso di lettura del romanzo “Oliva Denaro”. L’evento fa parte del calendario del Festival delle Culture.
Di seguito il calendario completo degli eventi:
La rassegna si apre venerdì 22 novembre, alle 15, nel piazzale antistante il comando dei Vigili del Fuoco, in viale Randi 25, dove verrà inaugurata una panchina rossa e dove si svolgerà l’incontro “Violenze di genere: le attività dei centri antiviolenza”. Invece, alle 20:30, al circolo Pd a Porto Fuori in via Staggi 4, si svolgerà l’incontro con Carla Baroncelli, autrice di “Ombre di un processo per femminicidio” e “Storie sui fili”, dove si parlerà di femminicidio e violenza assistita.
Sabato 23 novembre alle 9, in piazza San Francesco, ci sarà la partenza per il “Percorso in bicicletta nei luoghi simbolo contro ogni violenza” che si uniranno poi alla camminata “Uomini in scarpe rosse”. Invece, alle 16, nella sala degli Ariani, in vicolo degli Ariani, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Credevano fosse amore. Espressioni artistiche all’ombra di una panchina rossa”, visitabile tutti i giorni fino al 5 dicembre con orario 16 -19. Infine alle 21, all’Almagià, andrà in scena una rappresentazione di teatro, danza e musica sul tema della violenza assistita, “Mamma, Ascoltami!”, con la partecipazione di Sonia Davis e il Maestro Mario Accardo.
Domenica 24 novembre alle 17, al Mama’s Club in via San Mama 75, andrà in scena la performance teatrale “Per modo di dire. Detti, parole e sentimenti” e successivamente ci sarà la presentazione dei corsi “Io mi sento” per la prevenzione del maltrattamento psicologico. La performance e la presentazione dei corsi verranno riproposti lunedì 25 novembre alle 21 al circolo Arci di San Pietro in Trento, in via Taverna 140 e martedì 26 novembre alle 21 al circolo Arci Ammonite, in via Ammonite 99. Sempre nella giornata di domenica 24, alle 18:30, a palazzo Rasponi dalle Teste in piazza Kennedy, sarà la volta della performance “Parole in transito”, con la cantante Daniela Peroni e coro di azioni e letture con gruppo musicale Officina della musica.
Alle 21, al teatro Sociale di Piangipane, appuntamento con “Donna, musica e bici”, con testimonianze, musica e letture sulla lotta alla violenza sulle donne.
Lunedì 25 novembre alle 9, all’Istituto tecnico commerciale Ginanni, ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica e murales “Donna. Dante, Diritti” (evento riservato alle scuole). Alle 10, al teatro Alighieri, ci sarà un incontro con la scrittrice Viola Ardone, basato sul romanzo “Oliva Denaro” (evento riservato alle scuole).
Invece, alle 16:30 nella piazzetta universitaria di via Mariani 5, è previsto “Un momento di silenzio per favore”, momento di raccoglimento in ricordo d tutte le donne vittime di violenza intorno alla panchina rossa che è stata realizzata nel novembre 2021. Inoltre, verrà distribuito materiale informativo su come accorgersi dei “rischi” in cui tante donne si possono imbattere, a causa di determinate frequentazioni o di utilizzi impropri dei social. Successivamente ci si sposterà in un’aula per l’incontro “Cyber stalking: i pericoli del web”. Sarà presente l’ispettore della sezione operativa per la Sicurezza cibernetica – Polizia postale e delle comunicazioni a Ravenna, Antonio Scodalupi. Infine, alle 20:30 al teatro Sociale di Piangipane, si terrà la rappresentazione teatrale “Favola nera”, tratto dal libro “Ho smesso di tremare” di e con Antonella Valletta, direttrice artistica Emanuela Fabbri. A seguire tavola rotonda con T. Cecere e P. Impedovo e M. Golinucci.
Mercoledì 27 novembre a Cittattiva in via Carducci 14, appuntamento con “La donna nel mondo”. Incontro riservato agli studenti e studentesse dei corsi di lingua italiana, con riflessioni sulla condizione della donna nei paesi di origine dei partecipanti.
Sabato 30 novembre alle 10, nella sala Muratori della biblioteca Classense, ci sarà una conferenza intitolata “Il rispetto verso le donne: primo antidoto contro la violenza”, relatrice Caterina Liotti del Centro Documentazione Donna di Modena e testimonianze di donne che, secondo gli stereotipi, svolgono attività tipicamente maschili.
L’1 dicembre alle 17:30 verrà inaugurata la mostra fotografica di Elena Fiore “Ravenna città fiorita”, dieci anni del progetto Ravenna città amica delle donne. La mostra sarà visitabile fino al 13 dicembre nei chiostri della biblioteca Oriani.
Venerdì 6 dicembre alle 16:30, nella sala Spadolini nella biblioteca Oriani, si svolgerà il seminario con Lea Melandri e Stefano Ciccone, intitolato “Amore e violenza. Il fattore molesto della civiltà”
Fino al 29 novembre, a palazzo Rasponi delle Teste, è visitabile la mostra fotografica di Elena Fiore, intitolata “Un anno con Linea Rosa”. Orari: dal martedì al venerdì dalle 15:30 alle 18:30 e sabato e domenica dalle 11 alle 18:30.
Infine fino al 3 dicembre le vetrine della Cassa di Risparmio in piazza del Popolo, ospitano la mostra intitolata “Vetrina gadget: Natale 2024. Regala il tuo sostegno al Centro Antiviolenza”.
Nel corso di queste settimane si svolgeranno anche diversi laboratori dedicati ai ragazzi delle scuole medie e superiori. Il lavoro con le scuole è molto proficuo, in quanto un’azione efficace per sradicare la violenza contro le donne deve basarsi anzitutto sulla prevenzione delle cause del fenomeno e su una cultura del rispetto che investa sulle generazioni più giovani.
Per essere sempre aggiornati su eventuali modifiche della programmazione è consigliabile consultare la pagina Facebook o Instagram “Rassegna contro la violenza sulle donne”, o la pagina tematica delle Politiche di genere del Comune di Ravenna.
Le associazioni e realtà cittadine coinvolte:
Anc Ravenna – nucleo volontariato; Anvvf Ravenna; Avis Ravenna; Associazione culturale Galla & Teo; Asja Lacis aps; Bolero danzarte; Cittattiva; Cnai Ravenna; Compagnia Le fate; Crisalide aps; Donne 8 marzo di Porto Fuori; Fiab aps Ravenna; Fidapa Bpw Italy; Femminile maschile plurale aps; Fondazione casa di Oriani; Gruppo una panchina per Elisa; Istituti comprensivi e scuole secondarie superiori; Ite Ginanni; Istituzione biblioteca Classense; La soffitta-centro danza; Leo club Ravenna; Librazione cooperativa sociale; Linea rosa odv; Lions club Ravenna Dante Alighieri; “Magliette gialle” lavori in comune; Psicologia urbana creativa aps; Pubblica assistenza Ravenna; Ravenna teatro; Soroptimist; Spazio sociale polivalente Agorà-Lido Adriano; Spazio A teatro; Unicef Ravenna; Villaggio globale odv.