Consapevolezza sui terribili eventi che scandirono le atrocità della Shoah e un monito per i giovani ad informarsi e capire, dando significato al vero senso della Memoria: questo l’obiettivo a cui mirano le iniziative che coinvolgono gli alunni dell’Istituto Comprensivo San Rocco di Faenza in occasione della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, data in cui si ricorda l’apertura dei cancelli di Auschwitz (27 gennaio 1945).
Gli studenti aderiranno infatti al Percorso della Giornata della Memoria con diverse attività, le quali hanno già preso il via lo scorso 17 gennaio con un intervento di Adriano Arati, giornalista della Gazzetta di Reggio e responsabile dell’area comunicazione di Istoreco, l’istituto storico della provincia di Reggio Emilia; il giornalista ha dialogato con gli studenti della scuola primaria Martiri di Cefalonia in un incontro incentrato sul tema delle leggi razziali e sul racconto delle gesta di quanti si sono ribellati a ciò che stava accadendo, aiutando come potevano gli ebrei; Arati ha lasciato in dono una copia del documentario GIUSTI – Storie di salvati e di salvatori in Emilia Romagna, successivamente visionato dagli studenti; lo stesso intervento sarà tenuto in data 25 gennaio 2020 alle ore 8:00 presso la scuola Bendandi Granarolo e alle ore 10:00 alla scuola Bendandi Faenza.
Il 27 gennaio, inoltre, gli alunni si recheranno presso il monastero di S. Chiara per visitare la mostra dedicata ad Amalia Fleischer e la Pietra d’inciampo a ricordo del suo arresto.
Momenti di informazione e commemorazione, ma anche un’occasione di riflessione affinché la consapevolezza degli eventi passati allontani il rischio che la storia possa ripetersi.