Un seminario per fare il punto dopo un anno di lavoro sul gioco d’azzardo patologico, sulla ludopatia e sulle conseguenze, soprattutto di tipo legale, che ricadono sui giocatori e sulle loro famiglie. Lunedì 26 aprile, alle 11, lo Sportello Esc ha organizzato un seminario online con la partecipazione della facoltà di Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna, campus di Ravenna. Un bilancio del primo anno di lavoro dello sportello del Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi. Un primo anno che è coinciso con l’arrivo della pandemia, con il lockdown e con l’esigenza di restare in casa, dove i soggetti più esposti hanno rischiato di cadere più facilmente vittime del gioco d’azzardo online
Programma del seminario
ore 11 saluti dei promotori (Unibo e Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi) e intervento di Valentina Morigi, assessora ai Servizi sociali del Comune di Ravenna;
ore 11.15 – “GAP: il fenomeno, la clinica e l’emergenza sanitaria” a cura di Chiara Pracucci, psicologa e psicoterapeuta;
ore 11.40 – “Gioco d’azzardo e conseguenze civilistiche sulla persona” di Alessandra Spangaro, ricercatrice senior di Diritto privato, università di Bologna;
ore 12.05 “Verso una maggior tutela ed un maggior riconoscimento della patologia: le prime sentenze di assoluzione dei giocatori dal tribunale di Milano” a cura di Giordana Pasini, avvocato penalista;
ore 12.30 “Racconto del primo anno di attività dello sportello ESC” a cura di Andrea Caccìa, coordinatore, con Claudia Deufemia e Ziyasch Kadimova, studentesse di Scienze giuridiche e tirocinanti del Comune di Ravenna;
ore 12.40 domande di partecipanti.
Le iscrizioni possono essere fatte via mail, scrivendo a sportelloesc@comune.ravenna.it o chiamando il 342.7454232 entro giovedì 22 aprile prossimo.