Proseguono a Ravenna servizi mirati di vigilanza e controllo predisposti dal Questore di Ravenna, Lucio Pennella, presso la stazione ferroviaria, le aree adiacenti a viale Farini e la zona dei giardini Speyer al fine di prevenire e contrastare i reati predatori e la criminalità diffusa.
Identificazioni di persone, denunce in stato di libertà, controlli di veicoli e avventori, nonché verifiche in merito alla regolarità sul territorio nazionale dei cittadini extracomunitari.
Il controllo capillare della zona interessata ha consentito alle Squadre Volanti della Questura di Ravenna di arrestare un cittadino straniero per il delitto di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante i dovuti accertamenti in strada il soggetto non collaborava, andava in escandescenza, proferiva frasi ingiuriose ed intimidatorie e procurava una lieve lesione all’operatore di polizia.
Pertanto, l’aggressore veniva arrestato per resistenza e lesioni, indagato per non aver rispettato il foglio di via con divieto di ritorno nel Comune di Ravenna e sanzionato per possesso illegale di sostanza stupefacente.
Inoltre, in questi giorni, sempre nella medesima zona, è stato indagato un altro cittadino straniero per violazione del divieto di accesso – meglio conosciuto come Daspo Urbano – presso determinate aree urbane del centro ravennate.
Il Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno ed il Daspo Urbano sono misure di prevenzione personali emesse dal Questore e, quindi, destinate a persone socialmente pericolose. Il Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune non consente al soggetto di ritornare nella località dove ha commesso un reato, mentre il Daspo Urbano impedisce l’accesso, per ragioni di sicurezza, in determinate aree della città. Entrambi i provvedimenti sono soggetti ad un termine che varia a seconda della gravità degli episodi e dello status del soggetto destinatario della misura.