Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna ed i funzionari del locale Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno sottoposto a sequestro una spedizione di armi softair provenienti da Taiwan, destinate ad una società con sede nella Repubblica di San Marino.
Gli operanti, infatti, a seguito dell’ispezione del carico in transito dal porto di Ravenna, hanno appurato che 102 fucili softair erano muniti di una baionetta in alluminio dotata di un’acuminata punta a prisma, in grado di renderli atti ad offendere come vere e proprie armi e, quindi, altamente pericolosi.
Per queste ragioni, i fucili softair sono stati sequestrati e l’importatore sammarinese è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna per aver introdotto armi nel territorio dello Stato senza la prevista licenza.
Costante è l’attenzione che la Guardia di Finanza di Ravenna, in stretta sinergia con il locale ufficio delle Dogane, dedica al contrasto dei traffici illeciti presso lo scalo marittimo cittadino, a tutela della sicurezza dei consumatori e degli operatori commerciali onesti e rispettosi delle regole.