Nella mattinata di ieri il Comandante Interregionale per l’Italia Centro Settentrionale, Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo, ha fatto visita ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna, fin dall’inizio dell’emergenza severamente impegnati nelle operazioni di assistenza e soccorso alla popolazione alluvionata.
A riceverlo il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna, Col. Andrea Mercatili, i Comandanti dei Reparti territoriali della provincia di Ravenna e una rappresentanza delle Fiamme Gialle che hanno fattivamente operato nei territori danneggiati dagli eccezionali eventi metereologici.
Il Comandante Interregionale ha voluto esprimere ai militari presenti parole di vicinanza ed apprezzamento per il gran sforzo operativo messo in campo dal Corpo che ha visto operare, in stretta sinergia, i finanzieri già presenti sul territorio ed i rinforzi appositamente arrivati in provincia, tra cui due equipaggi elicotteristi, 5 nuclei sommozzatori e diversi contingenti di “baschi verdi” provenienti dalla Lombardia, dal Veneto e dalla Toscana.
Il Generale Cuneo si è quindi complimentato per l’impegno e la professionalità dimostrata dai soccorritori fin dai primi momenti dell’evento alluvionale, rimarcando nel contempo l’importante ruolo che la Guardia di Finanza si accinge ad assumere anche nella fase dell’erogazione degli indennizzi e della ricostruzione delle infrastrutture, affinché le risorse siano effettivamente e celermente assegnate a chi realmente ne abbia titolo e che nell’esecuzione delle opere pubbliche non si infiltri la criminalità organizzata, sempre pronta a cercare di drenare ed accaparrarsi i cospicui fondi pubblici stanziati per fronteggiare le diverse emergenze nazionali.
Il Comandante Interregionale ha quindi esortato i Comandanti dei Reparti ravennati a concentrare le attività secondo questa direttrice operativa dando concretezza alla propria missione istituzionale di polizia economico finanziaria, quale sicuro presidio di legalità su cui cittadini e amministrazioni locali possono fare pieno affidamento, così come è già nei fatti avvenuto nella fase dei primi soccorsi.