Gatti in pericolo nel ravennate. Ultimamente infatti qualcuno si sta “divertendo” a sparare ai piccoli felini, ferendoli anche mortalmente. L’ultimo episodio è avvenuto ad Alfonsine dove, in via Toscana, è andato in scena l’ennesimo tiro al bersaglio, poi divulgato dalla proprietaria dell’animale per far luce su una situazione che in realtà sembra essere iniziata già due mesi fa.
I fatti risalgono al 24 ottobre, quando la proprietaria dell’animale non ha visto rientrare a casa il gatto. Più tardi il micio è comparso, gravemente ferito ad una zampa. Il gatto è stato trasportato d’urgenza alla clinica veterinaria San Gaetanino di Ravenna, dove le lastre hanno rivelato del piombo presente nella zampa, ormai in setticemia, probabilmente proiettili sparati da un fucile. Purtroppo, dopo alcuni giorni di ricovero, i veterinari sono dovuti ricorrere all’amputazione dell’arto per salvare la vita all’animale, il quale, ora, ancora ricoverato all’interno della clinica, si sta lentamente riprendendo. Dopo lo spavento è scattata la denuncia alle forze dell’ordine.
Il caso di Alfonsine, però, non è l’unico caso registrato nell’arco degli ultimi due mesi. Durante la scorsa settimana è caduto vittima di un agguato un altro gatto a Marina Romea, morto sotto i colpi di arma da fuoco. In entrambi gli episodi, l’animale aveva un proprietario, non era un randagio. Nello stesso lido altri episodi si sono verificati nelle settimane precedenti.