“Su via Canale Magni confluisce, in arrivo dalla rotonda degli Spedizionieri a nord delle Bassette, un traffico tumultuoso di mezzi soprattutto pesanti diretti verso la parte est di Ravenna (porto, aree produttive, lidi nord, ecc.). Arrivata alla rotonda degli Ormeggiatori,  nei pressi di Marcegaglia, da dove prosegue verso Porto Corsini, essa è però riservata, fino alla rotonda degli Operai, nei pressi dell’Alma Petroli e poco distante da Porto Corsini, ai mezzi leggeri. Quelli pesanti sono invece obbligati  a percorrere la  parallela via Baiona, strada di servizio alle aree industriali e commerciali. Niente di meno rispettato, perché molti bestioni, incuranti dei cartelli di divieto ed essendo almeno improbabile ogni controllo repressivo, trovano più facile e scorrevole, anche distensivo dato il paesaggio vallivo, passare da via Canale Magni. Quando due di loro si incrociano possono stritolare anche un monopattino.

Si può immaginare quanto sia temerario transitarvi con ciclomotori, motocicli o (mancando perfino una striscia ciclabile) velocipedi a due ruote, essendo spericolato anche su quattro. L’abnorme sovraccarico veicolare produce oltretutto danni irreparabili alla pavimentazione stradale. Penalizzati quotidianamente, non essendoci altra strada che colleghi la città con Porto Corsini, sono soprattutto i cittadini e i turisti, compresi i passeggeri del terminal crociere, 330 mila nel 2023.

Avendo raccolto su quanto sopra, quale vicepresidente del competente Consiglio territoriale n. 3 di Ravenna, insistenti invocazioni che si faccia qualcosa “prima che ci scappi il morto”, occorre dunque chiedere al sindaco di questa città – come Lista per Ravenna farà con un’interrogazione question time – se intende sottoporre a controlli costanti ed efficaci questo penoso tratto di viabilità locale, e anche con l’introduzione di un varco elettronico tramite cui i mezzi pesanti che infrangono il divieto di transito siano automaticamente identificati e sanzionabili. Allo stesso tempo si chiede di conoscere, trattandosi di una strada comunale, quante sanzioni state elevate sul posto dalla Polizia Locale nel 2023 per tale genere di trasgressioni al codice.”