Racing Bulls poco più che comparse al Gran Premio di Spagna. Male nelle qualifiche, le vetture hanno tagliato il traguardo in quindicesima posizione, Ricciardo, e in diciannovesima posizione, Tsunoda, dopo aver trascorso praticamente tutta la corsa nella seconda metà del gruppo. Un risultato frustrante se si considera che il team aveva portato a Barcellona un nuovo pacchetto di aggiornamenti. Tuttavia le auto non sono mai state competitive sul veloce circuito della Catalogna. Il prossimo fine settimana sarà già tempo di un nuovo Gran Premio, in Austria, al Red Bull Ring.
“Siamo arrivati qui con grandi speranze per gli aggiornamenti per i quali tutti in factory hanno lavorato duramente, sia per progettare che per produrre gli elementi che sono parte della nostra strategia di sviluppo aggressiva” ha confessato il team principal Laurent Mekies. “Purtroppo, fin dall’inizio delle prove libere ci è mancato il ritmo in ogni sessione. Non si può negare che questo sia stato un weekend negativo per noi e, anche se i distacchi erano molto ridotti, non vogliamo trovare scuse per il fatto che non siamo stati competitivi. Date le nostre posizioni di partenza, ci sarebbero volute delle circostanze insolite – pioggia, safety car – ma la gara è stata piuttosto lineare e, sebbene entrambi i piloti abbiano fatto del loro meglio, lasciamo la Spagna a mani vuote nonostante gli sforzi.
Guardando alle cose positive, abbiamo fatto molti test su entrambe le vetture per acquisire quanti più dati possibili. Ora tutto il nostro gruppo deve affrontare un test severo per cercare di fare progressi nei pochissimi giorni a disposizione prima di tornare competitiva al Red Bull Ring. La stagione è molto lunga, quindi ci saranno sicuramente dei fine settimana difficili. Dobbiamo solo lasciarci alle spalle questo, non dobbiamo abbatterci, ma guardare avanti e concentrarci per tornare a lottare subito tra pochi giorni in Austria”.