“Ancora non esistono certezze ma pare che il Presidente Bonaccini intenda candidarsi alle europee lasciando, in anticipo, la Regione.
Quando avremo certezze renderemo ufficiale la nostra posizione come Europa Verde-Verdi Emilia-Romagna.
Per ora esprimo la mia netta contrarietà a questa eventuale scelta assunta senza alcun confronto con le forze della coalizione che hanno reso possibile la elezione di Bonaccini.
Senza di noi la Lega avrebbe vinto.
Inoltre questa scelta eventuale si baserebbe su dinamiche interne al solo pd. Dinamiche che si ripropongono per la scelta della candidatura del centrosinistra per le nuove elezioni regionali.
Non ci siamo. E non ci stiamo.
Prima un programma condiviso, adeguato ai tempi di crisi ambientale e climatica.
E qui diga di Vetto e corsie autostradali e subaltetnità alla fossile ENI non sono accettabili.
Poi primarie aperte di coalizione. Un bagno di democrazia. No a beghe interne di partito e no a imposizioni .
Se poi si vuole regalare la Regione alla destra… Avanti, anzi indietro, così.”
Paolo Galletti co portavoce
Europa Verde-Verdi Emilia-Romagna